Castello dei Vicari, ingressi raddoppiati in 10 anni
I dati parlano chiaro: il Castello dei Vicari in poco meno di dieci anni ha praticamente raddoppiato gli ingressi. Dal 2008 ad oggi si è passati infatti da poco più di 4700 ingressi all’anno agli oltre 8000 registrati nel 2017. Un aumento che ha seguito l’evoluzione delle fasi di riqualificazione dell’antica rocca, iniziate nel 2008 con i primi significativi interventi di restauro e consolidamento e culminate con l’inaugurazione del Museo Dinamico nel 2016, che ha dato una nuova fruibilità anche agli interni.
Ma ad essere incrementati non sono solo gli ingressi al museo. Perché al dato vanno a sommarsi le circa 3.300 presenze registrate con matrimoni e scolaresche. Ed a ulteriore testimonianza della vitalità della fortezza c’è anche l’ampio ventaglio di iniziative organizzate annualmente e che nascono dalla collaborazione tra il gestore, l’Associazione Culturale “Il Castello”, e l’Amministrazione Comunale: si parte dalle storiche manifestazioni come la LaRievocazione, che si tiene in settembre e che riporta il Castello e il borgo di Lari in un’atmosfera cinquecentesca, e il Teatro in Galera, un piccolo e suggestivo momento di teatro ambientato nelle celle castellane.
Si passa poi al pacchetto di iniziative rivolte ai più piccoli, quest’anno ampliato nell’offerta: accanto a manifestazioni ormai ricorrenti e consolidate come “Brividi al Castello”, con cui a Lari si festeggia Halloween, e la rassegna “Un Castello per le Fiabe”, è nata nel 2017 una nuova proposta culturale, “Fiabe in Cella”, organizzata in concomitanza del mese dedicato alle Bandiere Arancioni e rivolta sempre ai più piccini. Particolarmente apprezzate sono state anche le aperture straordinarie in notturna di Castello e Museo, che hanno permesso di scoprire la rocca in un’atmosfera notturna, decisamente suggestiva.
E importanti passi avanti sono stati compiuti anche nella promozione: accanto ad una incrementata attività sui social network, è stata realizzata infatti una innovativa web serie, “Cronache del Castello”, con cui attraverso cinque episodi, disponibili sul canale YouTube del Castello, si punta ad offrire all’utente che ha già visitato il museo un’esperienza gratuita di approfondimento, cercando allo stesso tempo di raggiungere una fascia più ampia e diversificata di pubblico che ancora non conosce il Castello di Lari.
“Ed è proprio con l’obiettivo di riuscire ad aumentare ulteriormente le visite e far conoscere il Castello sempre più oltre i nostri confini che sono state pensate e organizzate le iniziative per il 2018 – commenta Giovanni Bacci, Presidente dell’Associazione Culturale “Il Castello” – In primavera infatti lanceremo importanti novità. Una all’interno del museo, dove allestiremo una mostra fotografica e un’esposizione di ricostruzioni di armi ed armature che costituirà un banco di prova in vista di un ampliamento del percorso museale, e l’altra che invece interesserà gli spazi esterni del Castello, con un percorso - versione light - arricchito dai contenuti innovativi delle video guide che metteremo a disposizione del visitatore. Non mancherà poi l’attività di comunicazione, che seguirà sia i canali tradizionali che quelli digitali. E al riguardo partiremo già da adesso con il lancio di un video promozionale realizzato ad altissima risoluzione (Ultra HD 4K), girato quasi esclusivamente con un drone, che verrà pubblicato e promosso per far conoscere e apprezzare Lari e il suo Castello.”
“Gioiello incastonato nello storico borgo, il Castello non può che risultare unico nel suo genere per ciò che è e ciò che ha rappresentato in passato. – commenta l’Assessore alla Cultura Chiara Ciccaré – un Castello ma anche una carcere, un monumento, ma anche un museo, che oggi è in grado di auto sostenersi e finanziare le proprie iniziative culturali come poche altre strutture di pari entità sanno fare. Attività e prodotti che possiamo con soddisfazione affermare essere fioriti in particolar modo nell’ultimo biennio, quando si è registrato il boom di visite dovuto essenzialmente alla concomitante apertura del Museo Dinamico.”
“E i risultati che il Castello ha registrato nel 2017 sia in termini di visite che di apprezzamento delle iniziative organizzate, ci dimostrano che il modello è vincente – afferma il Sindaco Mirko Terreni – Una buona offerta culturale sostenuta da un patrimonio architettonico unico è la chiave per offrire un prodotto di alta qualità a visitatori e turisti. In special modo oggi, che la riqualificazione del Castello dei Vicari e del Borgo di Lari può dirsi quasi conclusa: un’operazione questa che ha visto impegnate più Amministrazioni Comunali e che adesso finalmente vede attivo l’innovativo museo dinamico e ristrutturata anche la seconda cerchia muraria del borgo di Lari. Un percorso durato più di dieci anni, reso possibile dalla sempre fattiva collaborazione tra le Amministrazioni che si sono succedute e il gestore, che nel tempo ha saputo rafforzare anche l’offerta culturale collaterale per promuovere la storia del Castello, certo, ma anche di Lari e di tutto il nostro territorio. Offerta che verrà ulteriormente potenziata nel 2018 e a cui si andrà ad aggiungere l’impegno dell’Amministrazione Comunale di mettere in atto tutte le azioni necessarie per ricevere i finanziamenti utili alla realizzazione di un ascensore da installare ai piedi del Castello, per renderlo completamente accessibile e completarne così il percorso di riqualificazione.”
Fonte: Comune di Casciana Terme Lari - Ufficio stampa