Stop al contributo Inps per un errore burocratico: accade a Cerreto Guidi. La denuncia della Lega
"Tanto per cambiare - afferma amareggiato Jacopo Alberti, Consigliere regionale della Lega-la solita deleteria burocrazia e le sue immancabili lungaggini, finiscono per penalizzare pesantemente chi è già alle prese con gravi e quotidiani problemi.
"Sono rimasto particolarmente indignato - prosegue il Consigliere - nel leggere la triste vicenda che sta vivendo una donna ed i suoi due figli, ambedue minorenni e di cui uno disabile. In pratica per un disguido, la predetta signora, pare non stia più ricevendo il normale Contributo per l’Inclusione Attiva, poiché all’Inps risulterebbe che il figlio sia beneficiario di un assegno mensile di ben 1700,00 euro, cosa che la signora, residente attualmente a Cerreto Guidi, afferma di non aver mai ricevuto".
“Da qui - sottolinea l’esponente leghista - la solita ed infinita trafila in vari uffici, dove questa madre disperata si è recata senza avere adeguate risposte, se non il consiglio d’inviare una mail all’ufficio centrale di Roma. Ovviamente dalla capitale ancora nessun segnale in merito e dunque prosegue il dramma di questa sfortunata protagonista di questa vicenda, che, tra l’altro, per assistere il figlio, non è riuscita a trovare un impiego che le permettesse ugualmente di accudire il suo ragazzo.”
“Insomma - conclude mestamente Jacopo Alberti - una brutta storia, tipica purtroppo del nostro Paese, dove i più deboli sono spesso vittime di una assurda burocrazia; da parte mia, cercherò di saperne di più, perché quanto sta passando questa signora è davvero inaccettabile.”