Campo nomadi a Ospedaletto, Confcommercio: "Nessuna risposta al nostro esposto"
Da un lato il silenzio assordante delle istituzioni, dall'altro un fortissimo e crescente sentimento di esasperazione ed impotenza da parte degli imprenditori che gravitano nella zona commerciale e industriale di Ospedaletto. Le testimonianze degli imprenditori sono chiare: bande di rom, molto spesso minorenni, stanziate nel sempre più grande campo abusivo di via Maggiore di Oratoio, scorrazzano liberamente giorno e notte per capannoni e attività commerciali, rubando, intimidendo, causando danneggiamenti di ogni genere. “Se è per questo mi sono entrati in attività anche questa notte” – ammette Maurizio Fontanelli di Intergomma: “siamo tutti coinvolti e inevitabilmente viviamo il disagio in prima persona. Sono tanti anni che lotto per ripristinare una situazione di legalità, ma senza una decisa volontà politica questo obiettivo non si può raggiungere”.
“Parliamo di un campo completamente abusivo e già come tale andrebbe smantellato” - così si pronuncia il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli che mentre mostra l'esposto inviato a Prefetto, Questore, Sindaco, Comandante della Polizia Municipale, Presidente della Società della Salute, Direttore Generale della Azienda Usl Toscana Nord Ovest torna a chiederne lo smantellamento: “Quello che ci stupisce è il silenzio assordante delle autorità di fronte alla nostra denuncia di un mese e mezzo fa. Da allora nemmeno un cenno di risposta o la proposta di un incontro, e ci domandiamo: perchè questo silenzio? Possibile che fior di imprese e imprenditori, in una zona ad alta intensità economica, debbano restare perennemente ostaggio di queste babygang? Che cosa impedisce di procedere allo smantellamento del cmapo, come avvenuto per esempio nel caso della Bigattiera?”.
La denuncia di ConfcommercioPisa del 29 gennaio era chiara e circostanziata, con la precisa richiesta di smatellare il campo abusivo: “Segnaliamo alla Vs. attenzione la situazione sempre più preoccupante che le numerose imprese e importanti attività commerciali della zona di Ospedaletto stanno vivendo, a causa della presenza di un ben noto insediamento nomade abusivo, compreso in un tratto tra via Maggiore di Oratoio, via Galileo Ferraris e via Aldovrandi. Alcune delle attività che operano in quella zona, ci segnalano con premura e molta preoccupazione, che soprattutto a partire dall'ultimo anno, registrano una escalation di furti, danneggiamenti, atti di ritorsione vari, oltre ai soliti roghi e ad una situazione igienico sanitaria che si preannuncia altamente compromessa. Interventi e controlli da parte delle autorità non risultano, mentre titolari e dipendenti vivono in uno stato di continua tensione e talvolta paura, con particolare riferimento a babygang di nomadi, che si muovono per attività e imprese in assoluta libertà e impunità, compiendo ripetutamente azioni di teppismo e intimidazioni di vario genere. Preso atto che questo insediamento è abusivo, stanziato quasi interamente sopra un terreno comunale, la nostra richiesta è quella di un Vs. intervento coordinato e tempestivo, al fine di smantellare definitivamente questo campo abusivo, ripristinando una situazione di completa legalità, sull'esempio di quanto avvenuto in occasioni simili, in altre zone del territorio comunale”.
Fonte: Confcommercio - Ufficio Stampa