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Intitolata la galleria a Teresa Mattei, Nardini (PD): “Partigiana ed esempio"

“La cerimonia che si è svolta stamani in Consiglio Regionale è stata molto di più della semplice apposizione di una targa. Sono fiera e onorata di aver partecipato e di essere stata tra i promotori e le promotrici dell’iniziativa”. Così Alessandra Nardini, consigliera regionale, commentando l’intitolazione della galleria del secondo piano di Palazzo del Pegaso a Teresa Mattei, giovane partigiana eletta all’Assemblea Costituente a soli 25 anni e madre della Costituzione; a lei si deve anche la scelta della mimosa come fiore simbolo dell’8 marzo.

“La più giovane donna eletta nell’Assemblea Costituente, antifascista, partigiana, una vita spesa in prima linea per i diritti delle donne e dei bambini – spiega Nardini -. A lei dobbiamo non solo l’aver scelto la mimosa come simbolo dell’8 marzo, ma soprattutto l’aver voluto inserire quel ‘di fatto’ nell’articolo 3 della nostra bellissima Costituzione, dove si parla della necessità di rimuovere gli ostacoli che impediscono libertà ed eguaglianza di tutti i cittadini. Lo spirito di Teresa, le sue battaglie, stanno racchiuse tutte qui ed è importante che la Regione la ricordi. Il Consiglio Regionale ha luoghi dedicati a figure importanti delle varie sensibilità politiche della storia italiana, tra queste non devono mancare le donne, non tanto per una questione di quote rosa, ma per il contributo essenziale, e troppo spesso poco valorizzato, che hanno dato al Paese. Qualche mese fa a Teresa e al fratello Gianfranco, entrambi partigiani, è stata intitolata una residenza universitaria a Sesto Fiorentino. Oggi un altro gesto importantissimo, stavolta all’interno dell’istituzione regionale stessa. Sono felice che alla cerimonia abbiano partecipato anche il sindaco di Casciana Terme Lari Mirko Terreni e l’assessora Chiara Ciccarė: da sempre questa amministrazione comunale si impegna a tenere viva la memoria di Teresa, soprattutto per quei giovani che non hanno avuto il privilegio di conoscerla”.

“Ringrazio nuovamente Tommaso Fattori, presidente del gruppo Sì Toscana a Sinistra, per aver promosso la richiesta – conclude Nardini –  che io e la vice capogruppo PD Monia Monni abbiamo subito condiviso e sostenuto e che è stata accolta dal presidente del Consiglio Regionale, Eugenio Giani, che purtroppo non ha potuto esser presente questa mattina. Così come non hanno potuto essere presenti il figlio di Teresa, Rocco Muzio, e la sorella Ida Mattei; anche a loro va il mio ringraziamento per l’instancabile lavoro che hanno svolto in questi anni aiutandoci a ricordare Teresa e soprattutto il suo prezioso patrimonio di battaglie, idee e valori. Quel patrimonio che oggi, ancora di più, vogliamo sia tenuto vivo all’interno del nostro Consiglio Regionale”.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana

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