Estorceva denaro alla madre, arrestato. In casa armi e animali in stato di degrado
Chiedeva sempre più insistentemente del denaro alla madre, dopo essersi trasferito ad Arezzo sette anni fa, e ultimamente era arrivato a minacciarla di morte. I carabinieri di Arezzo, dopo le indagini dei colleghi di Brugherio (Monza-Brianza), hanno trasferito il 28enne P.F.S. in carcere, su ordinanza del gip di Monza. Il giovane dal 2014 aveva cominciato a chiedere più delle poche centinaia di euro mensili che giungevano dalla mamma. I rifiuti della donna hanno portato all'arresto.
Il ragazzo è stato trovato in casa sua, in via Vittorio Veneto: quel che è stato trovato all'interno ha aggravato la sua posizione. Erano presenti varie armi come una balestra con dardi, tre katane, un pugnale ed una pistola ad aria compressa. L’appartamento inoltre aveva la porta d’ingresso bloccata da tempo (l’uomo usava la finestra per entrare ed uscire). Il giovane viveva con tre cani, quattro gatti e due pappagalli: visto lo stato di degrado igienico-sanitario in cui versava l’appartamento (vi erano escrementi di animale sul pavimento), sono stati chiamati a intervenire i vigili del fuoco, l'Enpa e l'Asl. L’uomo quindi dovrà rispondere dei reati di estorsione e detenzione abusiva di armi.