Incontro con Julie Maroh con Institut français Firenze
Julie Maroh, la fumettista francese autrice de Il blu è un colore caldo (Rizzoli Lizard), opera da cui è stato tratto il film di Abdellatif Kechiche, La vita di Adele (Palma d’oro a Cannes). sulla storia d’amore di due ragazzine, torna in libreria con "Corpi sonori"(Panini); anche qui racconta l'amore oggi, attraverso vicende di coppie di ogni tipo, perché spiega "con pazienza e tante battaglie finalmente sta arrivando una visibilità positiva" per le coppie dello stesso sesso.
Julie Maroh
Nata a Lens (1985) è una fumettista francese, autrice, tra gli altri, del romanzo grafico Il blu è un colore caldo, vincitore del premio del pubblico al Festival d’Angoulême 2011, e da cui è stato tratto il film La vita di Adele (Palma d’oro a Cannes).
Dopo la maturità in arti applicate ottenuta all’ESAAT di Roubaix, Julie Maroh ha continuato i suoi studi a Bruxelles, dove ha ottenuto due diplomi, uno in arti visive (opzione fumetto) all’Institut Saint-Luc e uno in litografia/incisione all’Académie Royale des Beaux-Arts[2]. Dal 2008 al 2010, ha animato un blog di fumetto con lo pseudonimo di Djou.
Opere
Il blu è un colore caldo, Glénat, Fauve Fnac SNCF - Prix du Public al Festival_d’Angoulême_2011e adattato al cinema dal regista Abdelatif Kechiche con il titolo La vita di Adele (Palma d’oro al festival di Cannes 2013).
Skandalon, Glénat, 2013[6].
City & Gender, La Boîte à Bulle, 2015
Corpi Sonori, ed. Panini 2017Incontro con Ju
Dove: Institut français Firenze. Piazza Ognissanti 2. Gratuito
Fonte: Ufficio Stampa