Fibbiana ricorda Erasmo Frizzi con una cena: La storia siamo noi
Un 8 marzo nel segno della memoria locale, a Fibbiana. Per la prima volta, la casa del Popolo ha deciso di ricordare l’uomo cui è stata dedicata anni fa, Erasmo Frizzi, con una cena-evento in cui sarà raccontata la sua storia. Frutto di ricerche e di dialoghi con i parenti, alcuni ragazzi di Fibbiana hanno deciso di ricostruire le complicate vicende che hanno visto protagonista Erasmo Frizzi, e che saranno illustrata durante la serata.
La casa del Popolo, in collaborazione con ANED, ha deciso che il ricavato della cena (15€ dall’antipasto al caffè) sarà devoluto per il finanziamento di un viaggio ai campi di sterminio di uno studente montelupino. La cena sarà anche l’occasione per ricordare Fernanda, la storica cuoca che per tanti anni è stata il pilastro dei giovani della casa del Popolo di Fibbiana e non solo.
“Come sindaco di Montelupo sono molto felice dell'iniziativa proposta dalla Casa del popolo in collaborazione con l'ANED - ha detto il sindaco, Paolo Masetti, messo al corrente dell’evento - Non posso che apprezzare le proposte che arrivano dalla popolazione e che testimoniano il desiderio di tenere viva la memoria di quanto accaduto a Montelupo e sul territorio durante la Seconda Guerra Mondiale e che voglio ricordare nostri concittadini, come Erasmo Frizzi, deportato nel 1943 e morto nel 1944 e insignito della medaglia d'onore il 2 giugno 2014”.
“Trovo lodevole anche la decisione di destinare il ricavato a sostenere il viaggio di uno studente nei campi di sterminio - ha concluso il primo cittadino - Si tratta di un'esperienza che ho vissuto personalmente e che rimane vivida nella memoria. Credo che sia ancora più forte per i ragazzi più giovani, per cui la Seconda Guerra Mondiale e lo sterminio di milioni di persone rischiano di divenire argomenti di storia. In realtà sono ferite ancora presenti nella collettività. Ferite che non devono essere rimarginate”.
Per info e prenotazioni: 0571542069
Fonte: Ufficio Stampa