Mastoplastica, sentirsi bene con un nuovo seno: rivolgiti al dottor Simone Napoli
RIASCOLTA L'INTERVISTA AL DOTTOR SIMONE NAPOLI ANDATA IN ONDA A RADIO LADY
La mastoplastica additiva è uno degli interventi maggiormente richiesti nell’ambito della chirurgia plastica estetica. Viene richiesto sia da donne giovani per aumentare un seno di piccola taglia mentre in età più matura l’obiettivo è ripristinare la forma e il volume del seno modificatosi dopo gravidanza, allattamento o semplicemente mutato con il passare del tempo.
La mastoplastica additiva consiste nell’aumento del seno mediante l’ausilio di protesi mammarie che, a discrezione del chirurgo potranno essere inserite al di sotto della ghiandola mammaria o più profondamente al di sotto del muscolo pettorale.
Le protesi di ultima generazione utilizzate sono ad oggi sottoposte a severi controlli durante la fase di costruzione, sono costituite da un involucro in silicone allo stesso tempo morbido e resistente contenente un gel di silicone ad alta coesività che, oltre ad avere una consistenza sempre più simile possibile al tessuto mammario, evita in caso di rottura dell’impianto la migrazione del gel nei tessuti circostanti.
La superficie esterna dell’involucro in passato perfettamente liscia appare oggi ruvida per meglio aderire ai tessuti circostanti e ridurre il rischio di complicazioni.
L’accesso utilizzato dal chirurgo per inserire le protesi può essere periareolare, dal solco sottomammario o dalla regione ascellare. L’intervento non impedisce la possibilità di allattare in caso di gravidanza.
Ad oggi la tendenza è quella di ottenere il risultato più naturale possibile, la taglia richiesta dalle pazienti e quindi il volume delle protesi impiantate, è ben più piccolo rispetto anche a pochi anni fa.
All’anestesia generale si preferisce sempre più utilizzare un’anestesia locale con sedazione, quindi il paziente dorme per tutta la durata dell’intervento ma il livello di narcosi è più leggero; ciò permette un rapido recupero della paziente nel post operatorio.
Anche grazie a queste modalità più moderne l’intervento non necessita più di lunghe degenze ma viene ora generalmente effettuato in regime di day – hospital, la durata dell’intervento è di poco meno di un’ora con la dimissione del paziente poche ore dopo l’intervento. I fili di sutura utilizzati sono completamente riassorbibili e pertanto non necessitano di essere rimossi. Gli esiti cicatriziali nella pratica quotidiana sono quasi completamente invisibili.
I risultati sono visibili da subito ma il paziente dovrà attendere alcune settimane affinché scompaiano eventuali gonfiori ed ecchimosi. Durante questo periodo la paziente riprende progressivamente le sue normali attività lavorative e sportive.
Per saperne di più, fare una visita esplorativa e prenotare un intervento, rivolgiti al dottor Simone Napoli, specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica.
Ecco dove e come rivolgersi:
Firenze
Centro Bufalini - Via Gino Capponi 26
Per appuntamento: 055 244950