Con Folco Terzani e Raffaele Palumbo per "M'illumino di meno" a Panzano in Chianti

Anche la Piazza di Panzano in Chianti, come molti siti e monumenti in Italia e all'estero, venerdì 23 febbraio è rimasta al buio per aderire simbolicamente alla campagna nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili ideata da Caterpillar.

L'Associazione culturale Tiravento, assieme a molte altre realtà del territorio quali Arci di Panzano e Greve in Chianti, Proloco di Panzano, Cooperativa Italia Nuova, Spi Cgil Greve si sono mobilitate per una serata in cui si facesse cultura di buone abitudini che salvaguardano il nostro pianeta e il futuro dell''umanità.

La pioggia non ha consentito la passeggiata programmata ma ugualmente sono state spente le luci dentro la sala della Casa del Popolo e si è assistito ad uno spettacolino fra buio e piccoli lumi che ha intrattenuto bambini e adulti.
Sempre in sala l'esperto di stelle Franco Montagni ha tenuto una bella lezione sulle costellazioni stuzzicando la curiosità e l'interesse di grandi e piccoli.

Tutti sono poi usciti ricevendo in regalo la tradizionale "lanterna di M'illumino di meno" preparata dai promotori.
Ad attendere la seconda parte della serata l'antica Limonia di Pescille che ha raccolto tutti in un’atmosfera davvero magica fra fiaccole accese, installazioni e un sorridente gruppo di giovanissimi camerieri volontari che hanno servito un’ottima cena a lume di candela.

Non una sola lampada elettrica accesa, un allestimento davvero suggestivo curato con il generoso impegno di molti soci delle associazioni.
Oltre 150 persone seduti a tavola e molte altre sono arrivate successivamente.

Ad aprire la seconda parte della serata è stata la giovane Camilla Guidi, dell'Associazione Tiravento, presentando il senso della giornata nazionale di M'illumino di meno che si celebra ricordando il protocollo di Kyoto per l'ambiente.

Fra le candele accese si è esibito anche il bravissimo percussionista, Ettore Bonafè, accompagnato da Romeo e Nicola introducendo i due ospiti speciali: Folco Terzani (figlio del grande Tiziano Terzani) e Raffaele Palumbo, giornalista di Controradio. La presentazione del libro “Il cane, il lupo e Dio” di Terzani, arricchita dalle letture di Elisa Bagni, è stata l’occasione per riflettere, con la grande energia di Folco e la professionalità di Palumbo, sulla necessità di ritrovare un rapporto profondo con la natura che spesso abbiamo smesso di ascoltare finendo per non essere consapevoli di tutte le risorse che abbiamo.

E se Ungaretti ha dato ispirazione al titolo di questo evento, Folco Terzani, Raffaele Palumbo, gli altri ospiti,  i volontari e i tantissimi partecipanti hanno creato un'occasione per ribadire l'importanza di condividere, proprio in Chianti, l'impegno per la tutela e la salvaguardia del nostro pianeta. A tutti loro il nostro più sentito grazie.

Fonte: Ufficio stampa