Tassa di soggiorno a Volterra, Baruffa contro Moschi: "Ha votato a favore"
«Il consigliere Moschi mente sapendo di mentire». A dirlo è l’assessore alle attività produttive del Comune di Volterra Gianni Baruffa in merito all’introduzione della tassa di soggiorno. «Questa mattina ascoltando un’intervista rilasciata da Moschi all’emittente Radio Robinson, la mia attenzione è stata rapita da un'intervista del consiglliere Moschi – spiega l’assessore Baruffa -. Non entro in merito alla prima parte, che parlava di un incontro pre elettorale sulla viabilità, invece è stato molto interessante l'intervento sulla tassa di soggiorno. UPV e Moschi si dicono contrari perchè scritto sul programma elettorale. Come spiegato e detto ormai mille volte, abbiamo detto che non l'avremmo messa fino a che sarebbe stato possibile farlo. Purtroppo sono cambiate le condizioni e l'istituzione della tassa si è resa necessaria – sottolinea Baruffa - Le strade bianche rimangono una nostra priorità per questo l'introito della tassa servirà anche per le manutenzioni delle strade bianche. Capisco che per lui possa essere una novità visto gli impegni presi con strutture e che non ha mai mantenuto. Ma la questione che più mi ha colpito non è questa. Ma il fatto che Moschi menta sapendo di mentire. Questo è molto preoccupante. Inizia dicendo che io non conosco le delibere o le determine e non conosco bene come funzionano gli atti comunali; Moschi continua dicendo che la delibera approvata da lui il 19 dicembre riguardava tutte le tariffe comunali (mense, pullman, bagni pubblici). Ecco che qui mi chiedo perchè deve dire bugie? La delibera che lui ha approvato e votato favorevolmente, cioè quella del 19 dicembre, aveva come oggetto: Imposta di soggiorno – determinazione tariffe 2018. Non mi sembra che ci siano margini di interpretazione. Mi viene il sospetto che non conoscesse quello che votava e questo è ancora più preoccupante. Dividere, avere il controllo e sparare "fango" su chi si vede come un nemico da abbattere. Questa sembra la filosofia di fondo. Non ho problemi, sono sicuro del mio operato e del rapporto che ho di collaborazione con le strutture ricettive, attività commerciali e associazioni di categoria, col Consorzio turistico e la ProVolterra. Certo è che tutti non saranno sempre d'accordo, ma la visione di un'amministrazione libera, non politicizzata, è ad ampio raggio e non certo per compiacere qualcuno».
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio Stampa