Freddo, tante le polemiche per la gestione dell'emergenza. La Lega: "Disagi evitabili"
A seguito dell'ondata di gelo non sono mancate alcune polemiche e denunce per la gestione dell'emergenza in tutta la provincia di Siena, compresa la Valdelsa senese.
Sena Civitas: "Ci aspettavamo un'Amministrazione più attenta"
Considerata l’attenzione, anche a livello di media nazionali, dedicata a burian e al gran gelo che ne consegue, ci saremmo aspettati un’amministrazione comunale più solerte nella gestione del ghiaccio formatosi per strada, vuoi in centro che negli altri quartieri della città.
Prima che intervenisse il sole sciogliendo un po’ il ghiaccio, infatti, sia la “y storica” che san prospero, come i cappuccini, vico alto, l’acquacalda, san miniato piuttosto che Taverne d’Arbia mostravano strade completamente gelate con auto che hanno faticato a girare ed autobus intraversati.
I mezzi spargisale che ieri hanno circolato, dunque, sono stati tanto inefficaci quanto inutili.
Quello che delude ancor di più, tuttavia, è che al di là dello scarno comunicato di ieri (25/02) il comune sia privo di voce e, per ciò stesso, assente. Digitando sul web “piano neve Siena”, infatti, escono comunicati di radio, quotidiani locali e siti scolastici ma nulla dal palazzo.
Cosa si aspetterebbe il cittadino? Una pagina web comunale dedicata, che si apra come prima risposta sui motori di ricerca e che indichi con chiarezza e trasparenza i comportamenti stabiliti dal regolamento di Polizia Municipale, la normativa in materia di utilizzo di gomme termiche, un vademecum riepilogativo sui compiti di amministrazione e privati, non più di 10 consigli per affrontare in serenità l’inverno, risposte per le “domande frequenti”, i giusti riferimenti da contattare e perché no, per i più tecnologici , l’impiego di telegram per aggiornamenti in tempo reale.
La Lega di Siena: "Scuole aperte, strade ghiacciate: manca il sale, soprattutto in testa"
"Per due o tre centimetri di neve, una città in tilt. Non è ammissibile. Il Partito Democratico al governo di Siena non è in grado non solo di programmare un po' di salatura per tenere pulite almeno strade principali, ma neanche - a quanto pare - di considerare con la dovuta accuratezza le previsioni del tempo, che da giorni avvertivano del pericolo imminente di una nevicata seppur limitata, ma seguita da temperature molto basse. Visto perciò che a Siena chi governa la città, in perfetto stile PD, vive di annunci ma poi alla prova dei fatti manca sempre il bersaglio, la Lega tiene ad avvertire che tra mercoledì e giovedì dovrebbe tornare la neve, anche se dovrebbe successivamente trasformarsi in pioggia. Poi forse non succederà perché le previsioni meteo possono sbagliare, ma almeno i componenti la Giunta comunale non potranno dire che non lo sapevano: sempre meglio buttare un po' di sale sulle strade prima (e non dopo) per nulla, che ritrovarsi una città completamente impraticabile."
La Lega Valdelsa: "Disagi evitabili. Dovrebbero chiedere scusa"
«Non è normale che per una leggera nevicata vada tutto in tilt. Va bene che i nostri territori non sono abituati a queste condizioni meteo, ma è pur vero che non sono cascati metri di neve, bensì pochi centimetri e che era tutto ampiamente previsto. Quello che a nostro avviso è mancato di più è stato un corretto ad abbondante spargimento di sale nelle principali strade del comprensorio. Basti pensare a quanto accaduto per il ghiaccio sulla strada per San Gimignano o sulla strada di Fontana a Staggia Senese per capire che non è stato fatto abbastanza. A nostro avviso è mancato inoltre il coordinamento tra i vari comuni perché mentre qualcuno ha dichiarato le scuole agibili, altri invece le hanno tenute chiuse, probabilmente tenendo conto solo della situazione strettamente legata al loro territorio senza contare però che molte delle principali vie di comunicazione tra i comuni non erano praticabili. Pertanto condividiamo totalmente il disappunto che tanti cittadini valdelsani quest’oggi hanno voluto esprimere sui social network. La situazione di molte strade solitamente trafficate del nostro comprensorio era vergognosa e ha messo a rischio l’incolumità di tante persone. Le amministrazioni comunali dovrebbero chiedere scusa per i tanti disagi che erano quasi tutti largamente evitabili.»