Bullismo e come combatterlo, incontri con medici ed esperti a San Casciano
L'educazione è una sfida e la relazione con i figli è un percorso necessario per combattere il bullismo e gestire i conflitti che sorgono nell'età dell'adolescenza, della giovinezza e della pubertà. Il Comune di San Casciano propone un ciclo di incontri rivolto a genitori, insegnanti ed educatori per confrontarsi sui temi e le problematiche che interessano l'educazione e il ruolo dei genitori nel rapporto con i figli. L'iniziativa, organizzata in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale di San Casciano Val di Pesa, prevede altri sei momenti di riflessione negli spazi pubblici del territorio cui parteciperanno esperti, professionisti e medici a disposizione dei cittadini e delle famiglie.
Mercoledì 7 marzo dalle ore 17:30 alle ore 19:30 il nido Fiordaliso di Cerbaia ospita l'incontro sul tema “L'importanza del contatto nella primissima infanzia”, curato da Mara Silva, educatrice e insegnante di massaggio infantile e dall’ostetrica Martina Macinai. Martedì 20 marzo, nella stessa fascia oraria, sarà l'Auditorium della scuola primaria Machiavelli di San Casciano a dare l'occasione di riflettere sul tema “Crescere insieme, l'importanza della comunicazione nella relazione tra genitori e figli”. Ne parlerà l'associazione Conkarma e nello specifico Alessia Spedicato Barboni.
Sabato 24 marzo alle ore 10 l’auditorium ChiantiBanca accoglierà un incontro incentrato sul bullismo e sul cyberbullismo. Saranno presenti il sindaco Massimiliano Pescini, il dirigente scolastico Marco Poli e vari relatori esperti del mondo scolastico. Giovedì 5 aprile il coordinatore pedagogico Paolo Borin terrà nell'auditorium della scuola primaria Machiavelli una conferenza dalle 17:30 alle 19:30 sul tema “Dimmi: ti ascolto”, a cura dell'Associazione regionale Cemea.
Martedì 10 aprile sempre negli spazi della scuola Machiavelli di San Casciano un nuovo appuntamento Dalle 17:30 alle 19:30 La cura delle relazioni familiari dall'ascolto all'empatia con la professoressa Vanna Boffo. Ingresso libero.
Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti fiorentino