Soldi per Ex Casa del fascio, Capraia e Limite Civica: "Mossi dopo nostro intervento"
"In data 20 febbraio, è giunta la comunicazione da parte del MIBACT di un finanziamento di 212.300 euro per la verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro e prevenzione sismica". Lo spiega l'amministrazione comunale di Capraia e Limite rispondendo, il 23 febbraio, a una interrogazione scritta presentata da Capraia e Limite Civica nel mese di gennaio sul recupero del teatro ex Casa del Fascio di piazza Dante. Il gruppo di opposizione composto da Manuel Borgioli, Brenda Viviani e Giuseppe Borgioli aveva infatti chiesto ufficialmente il punto sulla trattativa con l'Agenzia del Demanio in quanto, da almeno il 2015, non erano più pervenute notizie in tal senso.
"Attualmente sono in corso ulteriori contatti con gli enti preposti per chiarimenti necessari per la definizione della cessione. - scrive l'amministrazione comunale limitese - I tempi per l’effettivo inizio dei lavori non sono ad oggi stimabili con certezza, ma l’intenzione dell’Amministrazione è quella di realizzare uno spazio culturale polifunzionale a disposizione della comunità".
"È una notizia sicuramente importante - commentano i consiglieri di Capraia e Limite Civica - in ogni caso stupisce come, a seguito della nostra interrogazione, per la quale tra l'altro si è data risposta scritta prima di una discussione in consiglio comunale, la giunta si sia improvvisamente mossa su un progetto che invece sembrava essere finito nel dimenticatoio. Strano infatti che, dal 20 gennaio 2015 come dalla giunta stessa indicato, ci sia stato un nuovo tavolo soltanto il 13 febbraio di quest'anno, alcune settimane dopo aver depositato la nostra interrogazione e, peraltro, senza aver ancora convocato un consiglio comunale nei primi mesi del 2018. In ogni caso - conclude Capraia e Limite Civica - la notizia ci fa piacere e attendiamo notizie più certe sui progetti, gli intenti e le tempistiche. Che non sia una trovata elettorale a una settimana dalle prossime elezioni politiche".
Fonte: Gruppo Consiliare Capraia e Limite Civica