Rotary Day, il Club Valdarno Inferiore in trasferta a Empoli
Il prossimo venerdì 23 febbraio, il Rotary festeggia, in tutto il mondo, l'anniversario della sua nascita, avvenuta nel 1905 a Chicago per opera di Paul Harris, il quale diede vita a questa associazione insieme a tre amici.
Lo scopo doveva essere quello di consentire a vari professionisti di incontrarsi per scambiare idee, instaurare amicizie significative e durature e migliorare la loro comunità. Da quel momento sono trascorsi 113 anni, i Club nel mondo sono 35mila, con oltre un milione e 250mila soci, divisi in 530 Distretti.
Il Rotary è diventata un'associazione che “ha fatto la differenza” – parafrasando il tema dell'anno del Presidente Internazionale Ian Riseley – ed ha incoraggiato e promosso l'ideale di servizio come base delle sue iniziative, cercando di realizzare un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi.
L'impegno più grande resta quello di eradicare la polio dal mondo. Il progetto delle Vaccinazioni, iniziato nel 1979, ha quasi raggiunto il suo obiettivo finale.
Il Club Valdarno Inferiore ha deciso di cogliere l'occasione dell'anniversario dell'associazione per organizzare un interessante incontro di formazione nel corso del quale i soci potranno parlare di Rotary e conoscere meglio le attività, i progetti e le aree d'intervento di questa grande associazione.
Presso il Ristorante “Ci Risiamo”, ad Empoli, venerdì 23 febbraio, il Club accoglierà il Dott. Giorgio Odello, socio del Rotary Club Livorno, il quale parlerà ai soci dell'etica Rotariana e dei valori che hanno da sempre contraddistinto questa associazione ed il suo operare.
Sarà una grande occasione di formazione e crescita per tutti i soci ed un'ottimo modo di festeggiare l'anniversario del Rotary, ricordando i principi sui quali la sua attività si fonda.
Fare la differenza significa, prima di tutto, comprendere l'ideale del mettersi al servizio, al di sopra di ogni interesse personale, e trovare gli strumenti concreti per realizzare tale principio.