MuDEV apre gli atelier per una mostra diffusa: inaugurata anche l'anagrafe degli artisti
Due giorni dedicati agli artisti e agli artigiani dell’empolese valdelsa e alla scoperta delle loro botteghe creative, un sorta di “cantine aperte” dove invece che andare a degustare vino ed olio, si possa scoprire luoghi di creatività e cultura, di artisti più e meno noti, ma che creano vivendo qui, e che portano ricchezza umana, culturale e anche economica al territorio.
Il MuDEV, Sistema Museale Museo diffuso Empolese Valdelsa, lancia due nuove iniziative strettamente collegate: l’anagrafe degli artisti, ovvero un censimento di tutti gli artisti e gli artigiani artistici che hanno il proprio studio sul territorio degli 11 comuni dell’empolese Valdelsa, e, a seguire, la prima edizione di “MuDEV Studi Aperti”, ovvero una “Mostra diffusa d’arte contemporanea” che il 16 e 17 giugno 2018 vedrà tutti gli studi d’artista presenti sul territorio e disposti a garantire un orario minimo di apertura disponibili per la visita, gratuita, da parte pubblico. Visita durante la quale gli artisti potranno, liberamente, esporre le proprie opere, o creare dal vivo, o semplicemente presentarsi e dialogare coi visitatori.
“Il Museo diffuso al quale lavoriamo - spiega Cinzia Compalati, direttore scientifico del MuDEV - è, come già detto in altre occasioni, quello costituito da territorio, patrimonio culturale, comunità. E di questa comunità fatta sia dai cittadini che dai turisti, comunità che esiste e che noi stiamo cercando di valorizzare, fanno parte anche gli artisti che qui vivono o lavorano. L'anagrafe degli artisti e la mostra di arte contemporanea diffusa "MuDEV Studi Aperti" è il modo per fare emergere questa ricchezza, e fare diventare gli artisti, le loro botteghe creative e le loro opere parte integrante del patrimonio culturale diffuso del MuDEV.”
Per aderire, gratuitamente, al progetto, si deve inviare i propri dati (nome, cognome, indirizzo di residenza, indirizzo per MuDEV Studi Aperti dello studio o spazio espositivo prescelto, sito web se esistente, indirizzo email, telefono) a giada.cerri@museiempolesevaldelsa.it entro il 31 marzo 2018. La mail deve essere accompagnata dall’autorizzazione all’utilizzo dei dati personali con la seguente dicitura: Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”; i dati (ad eccezione dell’indirizzo di residenza) verranno pubblicati sul sito web www.museiempolesevaldelsa.it e sul materiale promozionale dell’iniziativa.
Fonte: Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa - MuDEV