Dibattito elettorale a Certaldo, Latini (LeU) rifiuta: "No a confronto con forze antidemocratiche"
Denise Latini, candidata alla Camera nel collegio uninominale di Empoli, non parteciperà al dibattito di domani sera a Certaldo, organizzato dal Consiglio dei Giovani di Certaldo, al quale avrebbe preso parte anche CasaPound.
“Siamo aperti al confronto e al dialogo con tutte le forze politiche che si riconoscono nei valori e nei principi della Costituzione. Con coloro che si professano neofascisti, fascisti del nuovo millennio o similari, no. Per questo rifiuto l’invito a partecipare all’incontro organizzato per domani sera dal Consiglio dei Giovani di Certaldo, che pure ritengo una realtà preziosa per il nostro territorio, che in questi anni ha dimostrato tanto impegno sui temi legati al mondo giovanile, al lavoro, all’accoglienza, al diritto allo studio. È inevitabile, però, che di fronte a movimenti che inneggiano all’odio, alla discriminazione razziale, e che secondo quanto sancito dalla nostra Costituzione non dovrebbero neanche organizzarsi, ci debba essere una presa di posizione forte. A Certaldo nel Consiglio Comunale di lunedì abbiamo votato l’annullamento della cittadinanza onoraria a Mussolini e un regolamento che vieta spazi pubblici a forze che si richiamano esplicitamente al fascismo.
Come Liberi e Uguali chiediamo che questi movimenti vengano sciolti, per questo abbiamo deciso di non legittimarli in nessun modo e in nessun luogo, così come è successo a Prato, a Firenze e oggi anche nell’empolese. Questo è un territorio medaglia d’oro per la Resistenza, in cui la lotta al nazifascismo ha segnato profondamente la vita della nostra comunità. Su questi valori fondativi non arretriamo. Liberi e Uguali propone investimenti sulla scuola, accesso all’istruzione per tutti, un diritto allo studio che sia reale, investimenti pubblici che siano moltiplicatori di sviluppo, una sanità pubblica universale su cui si torni ad investire, una riconversione dell’economia in favore dell’ambiente e della tutela del territorio. Abbiamo idee chiare, proposte realizzabili, e ci spiace enormemente dover rifiutare occasioni di confronto e di dibattito con la cittadinanza. Ma la condivisione di valori come l’antifascismo sono presupposti al confronto a cui non intendiamo rinunciare, né ora né mai”.
Fonte: Liberi e Uguali Empolese Valdelsa