Sociale, la cantina la Regola protagonista alla cena di gala al carcere di Volterra
Dopo la presenza di alcuni studenti e professori dell’Istituto Alberghiero di Volterra alla celebrazione dei venti anni del Cru La Regola che si è svolta in Cantina a Riparbella, la collaborazione con il mondo della scuola si rafforza ancora grazie al mondo dell’enologia toscana, di cui la cantina La Regola è fiore all’occhiello.
L'Istituto ITCG “Ferruccio Niccolini” di Volterra è stato protagonista nei giorni scorsi, al Carcere cittadino, all’ultima edizione delle Cene Galeotte, con i vini della Cantina La Regola di Riparbella, con la quale è stato già avviato un progetto formativo-didattico nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro.
“Il nostro contributo alle Cene Galeotte è ormai una consuetudine da oltre dieci anni, sin dal 2007. Con l’avvio di quest’anno abbiamo pensato ad un maggiore coinvolgimento del territorio in senso culturale e formativo. Nasce da qui l’idea di collaborare con l’Istituto alberghiero di Volterra sia all’interno del carcere dove si svolgono attualmente le lezioni delle classi quarte e quinte, sia nella nostra nuova cantina nell’ambito degli eventi enogastronomici programmati per il 2018, -ha spiegato Flavio Nuti avvocato, project & account manager e titolare della Cantina, insieme al fratello Luca, agronomo e responsabile della produzione.
I giovani dell’Istituto Niccolini sono stati impegnati in cucina, all’accoglienza e al servizio ai tavoli, seguiti dai propri insegnanti per una esperienza che gli sarà utile nel mondo del lavoro. Proprio il settore della ristorazione rappresenta una opportunità anche per i detenuti del carcere di Volterra. Molti di loro sono coinvolti in un corso teorico e pratico che li sta portando ad apprendere le nozioni di base della cucina e dei servizi in sala.
La cantina La Regola, totalmente ecosostenibile e alimentata con energia pulita, è immersa tra i filari di un appezzamento di proprietà di circa 10 ettari di vigne, in totale l’azienda conta 20 ettari di vigneto ed a breve effettuerà l’impianto di altri 5 ettari. Ad impreziosire la cantina l'arte di Stefano Tonelli che ha trasformato la barriccaia in una grande sala da museo, un affresco che richiama gli Etruschi e il cosmo; un modo per vivere l'arte nel luogo eletto in cui, il vino è nel pieno della sua trasformazione.
Il territorio e la storia - L’azienda vitivinicola Podere la Regola, si trova sulla Costa Toscana, territorio vocato alla produzione di grandi cru, nella valle del fiume Cecina, a soli 4 Km dal mare, nel Comune di Riparbella, tra vigneti, olivi e cipressi tanto decantati dal grande poeta Giosuè Carducci, che alla vicina Bolgheri dedicò i suoi versi. Nella zona dove è stata di recente costruita la nuova cantina, sono stati rinvenuti resti di un antico insediamento Etrusco (VII sec. A.C) e numerose anfore vinarie a testimonianza della vocazione di questo territorio alla coltivazione della vite. Il terreno sciolto e drenante, costituito prevalentemente da sabbie plioceniche ricche di fossili di conchiglie, con una percentuale di argilla, una stratificazione di rocce e minerali ricchi di ferro e un esposizione solare dei filari di vite a sud-sud est, favorisce una maturazione ottimale delle uve, consentendo di ottenere vini fini ma di struttura e notevole persistenza.
Fonte: Ufficio Stampa