LeU Firenze: "Nessun confronto con le forze neo-fasciste"
Il fascismo non è mai un'opinione ma un reato. Per questo domani mattina non saremo presenti al confronto promosso dal dirigente dell'Istituto Tecnico Statale Marco Polo. Liberi e Uguali Firenze torna a dichiarare a voce alta che non si siederà a discutere con chi è dichiaratamente fascista, omofobo, razzista e xenofobo. Firenze porta ancora le ferite lasciate, a pochi metri da dove si terrà l'incontro, da Gianluca Casseri, fascista di Casapound: come si può pensare di mettersi allo stesso tavolo con questo movimento?
I nostri candidati non legittimeranno in alcun modo, e in nessun luogo, esponenti movimenti neo-fascisti che, così come sancisce la nostra Costituzione, non dovrebbero neanche organizzarsi.”
Purtroppo liste dichiaratamente neo-fasciste sono state ammesse su tutto il territorio nazionale alle politiche 2018, pur in presenza di numerosi segnali di recrudescenza del neo-fascismo nelle sue forme consuete della violenza e dell’odio. La loro partecipazione alle elezioni rappresenta per noi non solo un oltraggio alla memoria di chi ha lottato per la democrazia e un pericolo per la coesione sociale del nostro paese ma un vulnus inaccettabile per la democrazia.
LeU (Liberi e Uguali) sarà sempre disponibile ed aperta al confronto pubblico con tutte le forze che riconoscono i valori e i principi della nostra Costituzione.
Non riconosciamo invece pari dignità politica a coloro che praticano il fascismo attraverso atti politici quotidiani.
Le nostre candidate, Sandra Gesualdi, alla Camera, e Alessia Petraglia, al Senato, saranno invece presenti domani mattina di fronte al Teatro della Compagnia dalle 8,30 per parlare con gli studenti e far capire le ragioni della scelta di LeU.
Fonte: Liberi e Uguali Firenze