Incontro politico al 'Marco Polo', il dirigente: "È lo Stato italiano che consente a CasaPound di candidarsi"
L’Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo” di Firenze aveva organizzato per martedì 20 febbraio 2018 un incontro tra i rappresentanti delle diverse forze politiche e docenti e studenti della scuola. Erano stati invitati:
• Lorenzo Palandri, Potere al Popolo,
• Sandra Gesualdi, Liberi e Uguali
• Rosa Maria Di Giorgi, Centrosinistra
• Carmen Letizia Giorgianni, Centrodestra
• Saverio Di Giulio, CasaPound
• Alfonso Bonafede, Cinquestelle
Il Marco Polo ha ritenuto di fare la cosa più democratica e civile che possa fare una scuola: consentire ai candidati delle liste che si presentano alle elezioni di illustrare il proprio programma a studenti e docenti, per consentire loro di essere informati ed effettuare una scelta autonoma e consapevole. Prendo atto che Liberi e Uguali e il Centrosinistra hanno deciso di non partecipare all’incontro per la contemporanea presenza di rappresentanti di CasaPound. E prendo atto della presa di posizione di FLC-Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e ANPI. Sono posizioni che rispetto, ma che non condivido. E’ lo Stato italiano che consente a CasaPound di candidarsi e un dirigente scolastico, come rappresentante dello Stato, ha il dovere di onorare le norme vigenti e il pluralismo. Non spetta al dirigente scolastico decidere sulla legittimità o meno di chi si candida. Per quanto riguarda l’antifascismo, non siamo disponibili a prendere lezioni da nessuno. Il Marco Polo è l’unica scuola che ha deciso di mettere una frase di Gramsci ben in vista sulla facciata della scuola e tutti i giorni, con le parole e con i fatti, promuove la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione. Ma i fascismi e il razzismo si combattono attraverso il confronto delle idee, non contrapponendo intolleranze ad intolleranze.
In ogni caso, tenuto conto della situazione che si è determinata con l’assenza di due dei sei invitati, che non consente di fornire un’informazione corretta e completa sulle diverse posizioni politiche, è annullato l’invito a tutti gli esponenti delle forze politiche. Rimane l’appuntamento presso il Teatro della Compagnia a porte chiuse, riservato a docenti e studenti della scuola, tra i quali ci sarà un confronto di carattere giuridico e culturale sulla legge elettorale e sulle differenze tra le diverse forze politiche.
Ludovico Arte, dirigente scolastico Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo” di Firenze