Diploma in quattro anni a Empoli: dal 2018-19 grande novità all'IIS Ferraris-Brunelleschi
Rivoluzione nell'istruzione in Italia e soprattutto a Empoli. L'IIS Ferraris-Brunelleschi sarà una delle prime scuole in Toscana, nonché l'unica nell'Empolese Valdelsa, a dare il via alla sperimentazione del diploma in quattro anni. Dal 2018-19 una classe di venticinque studenti potrà compiere il percorso scolastico in Chimica dei Materiali e terminarlo con un anno di anticipo, nel giugno 2022.
Un gruppo di docenti dell'istituto ha partecipato al bando del MIUR e lo ha vinto, potendo iniziare la sperimentazione dal prossimo settembre. I ragazzi potranno accedere in anticipo all'università e uniformarsi a quanto avviene nel Nord Europa o in America, oppure sfruttare quei dodici mesi per accedere prima al mondo del lavoro o prepararsi ai test di ingresso negli atenei a numero chiuso.
L'anno in meno non deve trarre in inganno: la scuola empolese avrà qualche ora settimanale in più, potenzierà le scienze da questo punto di vista e sfrutterà la compresenza. Il Clil - l'insegnamento delle materie in lingua inglese - dà una mano, ma anche le tecnologie informatiche, dato che gli studenti potranno imparare la videoscrittura e i fogli di calcolo nelle ore di italiano e matematica. Nessun cambiamento neppure per l'alternanza scuola lavoro, nel progetto sono previsti la simulazione d'impresa, gli stage e i corsi di formazione.
"Dato che si dice che le università tecnico-scientifiche sono carenti, questa sperimentazione permetterà ai giovani di iscriversi prima e affrontare al meglio il mondo universitario. Vogliamo che i nostri studenti arrivino preparatissimi al lavoro" hanno detto la preside Daniela Mancini e l'insegnante Daniela Pinzani, a cui ha fatto eco lo studente Tommaso Galimberti, prossimo alla maturità. Soddisfatta anche l'amministrazione comunale, rappresentata dall'assessore Eleonora Caponi: "Questo è un servizio a Empoli ma anche al territorio, perché crea gli adulti del domani. Qui si fa innovazione per l'Empolese e per le famiglie".
La conferma da parte del MIUR dell’avvenuta assegnazione di questa sperimentazione è arrivata a pochi giorni dal termine delle iscrizioni online; per questo è possibile iscriversi presentando domanda cartacea e richiedendo il nullaosta alla scuola scelta in fase di preiscrizione.