Il programma per l'Italia del centrodestra: incontro agli Agostiniani di Empoli

7 anni ago

Alle 21 di venerdì 16 febbraio 2018, i quattro segretari di zona dei partiti: Andrea Poggianti per Fratelli d’Italia, Marco Cordone per la Lega, Antonio Bossa per Noi con l’Italia-UDC e Samuele Spini per Forza Italia avevano dato appuntamento a questo importante momento di approfondimento politico. La risposta non si è fatta attendere. Più di 100 persone erano presenti.

A fare gli onori di casa il Consigliere Comunale di Empoli del Centrodestra, Andrea Poggianti, il quale, dopo un minuto di silenzio in onore ai Martiri delle Foibe ed agli esuli istriano-giuliano-dalmati, vittime innocenti della pulizia etnica operata dai partigiani comunisti di Tito e l’inno nazionale, si è soffermato sulla distanza del Palazzo Comunale di Empoli come del PD nazionale dai temi concreti. “Ormai si pensa solo all’”antifascismo”, non più alla sicurezza ed al benessere delle Città”.

In ordine hanno preso la parola, prima Antonio Bossa (Noi con l’Italia - UDC), poi Marco Cordone (Lega - Salvini Premier). Se Bossa ha sottolineato l’impegno della coalizione nella difesa della famiglia naturale e della vita, modificando le leggi attuali su unioni civili ed eutanasia, nonché della semplificazione della burocrazia nell’accesso al credito e con la Pubblica Amministrazione; Cordone ha evidenziato l’attenzione ai rimpatri dei 600mila clandestini irregolari, lo stop al processo di islamizzazione, l’abolizione dell’infausta legge Fornero sulle pensioni, ma soprattutto ha evidenziato un suo cavallo di battaglia: avere più sicurezza sul territorio, attraverso la certezza e l’effettività della pena e più uomini e mezzi delle Forze dell’Ordine.

Samuele Spini e Stefania Scarpati si sono prodigati nello spiegare la proposta economica della “Flat tax”, la tassa piatta al 23%. Tale riforma sarà costituzionale e progressiva perché aiuterà imprese e famiglie senza discriminazioni. Anzi, abbatterà il cuneo fiscale e darà respiro al Paese. Altro tema affrontato da Forza Italia, l’investimento su un piano occupazionale che aiuti giovani e partite IVA in un momento di profonda crisi economica.

A conclusione, l’intervento dell’On. Achille Totaro di Fratelli d’Italia, il quale ha sottolineato la pochezza del Partito Democratico e tutti i provvedimenti scellerati approvati: dai cinque decreti “Svuota Carceri”, al “Salva Banche”, per passare poi alla riforma della “Buona scuola”. Il contributo del partito di Giorgia Meloni al programma si è caratterizzato per ribadire: stop invasione clandestina, clausola di supremazia italiana nei trattati europei, più investimenti sulle politiche della famiglia e della natalità, difesa del Made in Italy e più sicurezza.