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LeU, incontro con i candidati e Stefano Fassina al Centro giovani di Piombino

I diritti al centro del programma di Liberi e Uguali: dal lavoro all’istruzione passando per la politica fiscale. Di questo si parlerà nell’incontro di lunedì 19 febbraio (inizio alle 17.30) al Centro Giovani di Piombino con i candidati Alessandro Brunini, Catia Sonetti e Cinzia Bartalini; insieme a loro ci sarà l’onorevole Stefano Fassina.

“Siamo l’unica forza che all’interno del proprio programma afferma con decisione la parola diritto. Anzi i diritti: dei molti e non dei pochi”. A dirlo è Cinzia Bartalini, candidata alla Camera nel collegio Plurinominale, presentando l’iniziativa di dopodomani.

“LeU è l’unica alternativa di sinistra che si contrappone al populismo e alle false promesse della destra - spiega - La crisi ha portato sentimenti di rabbia e di sfiducia nei cittadini. E purtroppo questo malessere, rafforzato dalle politiche del governo, ha offerto terreno fertile alle destre che cavalcano l’onda con soluzioni semplicistiche e false promesse. In campo fiscale propongono la flat tax, l’opposto di quel che serve, perché non fa altro che divaricare il la distanza tra ricchi e poveri. Non dimentichiamoci che in Italia ci sono 5 milioni di poveri assoluti, con i nostri giovani migrano in cerca di lavoro. Noi rispondiamo con una patrimoniale equa e progressiva che tuteli le persone del ceto medio basso. ‘Impossibile, diceva don Milani, fare parti uguali tra disuguali’. Vogliamo rimettere al centro anche il diritto al lavoro: siamo per la reintroduzione dell’articolo 18, in modo da dare a tutti e a tutte la possibilità di vivere dignitosamente la propria vita. L’opposto di quanto fatto in questi anni dal centrosinistra che con le sue politiche, in pieno accordo con Confindustria, ha favorito la precarizzazione di centinaia di migliaia di persone. E in economia, per una ripresa vera sosteniamo con forza la necessità di investimenti pubblici: scuola, sanità, infrastrutture. Insieme a una seria e serrata lotta all’evasione, troveremmo così le risorse necessarie anche a riformare l’Irpef, con benefici sulle fasce di reddito medio e basse”.

Fonte: LeU Toscana

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