Il Comune ha un nuovo piano di prevenzione della corruzione
Diritto di accesso e trasparenza amministrativa; formazione del personale; integrazione tra obiettivi, programmazione e risultati amministrativi: sono questi alcuni dei punti cardine del nuovo Piano triennale per la prevenzione della corruzione e dell'illegalità approvato dalla giunta comunale lo scorso lunedì 12 febbraio. Nel documento, che ogni amministrazione deve approvare annualmente, devono essere individuate le cosiddette attività “a rischio", ovvero potenzialmente più esposte a fenomeni corruttivi o di illegalità in genere, e devono essere stabiliti i conseguenti interventi di prevenzione e di riduzione di tale rischio.
Fondamentale strumento di prevenzione della corruzione è la trasparenza e l'accessibilità degli atti e delle azioni amministrative. In tal senso, il Piano anti-corruzione 2018 va a recepire i contenuti del nuovo regolamento sul diritto di accesso agli atti, approvato dal consiglio comunale lo scorso mese di dicembre, che – come stabilito dalla normativa – garantisce “la libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti” al fine di “favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico”.
Altro strumento essenziale per arginare eventuali comportamenti illeciti è il continuo aggiornamento professionale del personale dell'Ente. Da questo punto di vista, il Piano prevede una continua attività di formazione, sempre in-house, ma con il possibile ausilio di segretari comunali, dirigenti o dipendenti di altri enti, attraverso uno scambio di esperienze.
Un ulteriore mezzo di contrasto alla corruzione è l'integrazione tra gli strumenti di programmazione e quelli di verifica dei risultati. A tal fine, quest'anno l'Amministrazione comunale ha acquistato il programma informativo “Stratecic P.a.” che consente l'integrazione fra il Documento unico di programmazione, il Piano degli Obiettivi, il Piano esecutivo di Gestione, il Piano anti-corruzione ed il Piano delle performance, che sarà approvato nel corso dell'anno.
Tra le altre misure elencate nel Piano vi sono inoltre l'analisi e la mappatura dei processi amministrativi, gli accertamenti semestrali sulle pratiche di rilascio della cittadinanza italiana, la pubblicazione sul sito istituzionale delle risultanze delle attività di accertamento dell'elusione e dell'evasione fiscale, dei controlli edilizi e delle pratiche rilasciate in materia Suap o edilizia. Per favorire la collaborazione fra gli uffici sarà introdotta la rotazione delle commissioni di gara e l'introduzione di modalità di controllo interno (attraverso personale di uffici diversi) della regolarità delle pratiche rilasciate dai servizi di area tecnica.
Fonte: Comune di Quarrata - Ufficio Stampa