Industria, il ministro Calenda a Avane: "Da Lega e M5S ricette pericolose"

"Bisogna curare ancora le ferite della crisi ed è un lavoro che vogliamo portare avanti, ma le ricette degli altri partiti sono pericolose" ha affermato Carlo Calenda oggi, giovedì 15 febbraio, a Avane. Presente a La Vela Margherita Hack nella frazione di Empoli, il Ministro dello Sviluppo Economico ha incontrato il candidato Dario Parrini e alcuni rappresentanti dell'industria locale, per poi parlare di fronte al pubblico.

Ai giornalisti presenti, Calenda ha dichiarato: "I dati sull'export ci dicono che l'Italia è cresciuta un punto in più della Germania e il doppio della Francia. Abbiamo dati positivi dalla produzione industriale e dagli investimenti". Ha parlato anche di due realtà toscane come la Richard Ginori di Sesto Fiorentino e la Aferpi di Piombino: "Per la Richard Ginori la situazione è avviata a chiusura e, di fatto, è chiusa. Aferpi è più complessa. L'imprenditore non è stato serio e non ha rispettato gli impegni. Sono in corso i negoziati con Jindal, io ho pronta la richiesta di stato di insolvenza della messa in amministrazione straordinaria. O si risolve in questi giorni, o procederò in questo senso".

La visita di Calenda fa parte della campagna elettorale del Partito Democratico, una campagna che non lo vede tra i candidati. Il Ministro, però, ha sottolineato che i rischi alle elezioni del prossimo 4 marzo sono significativi: "Le proposte della Lega sono la fine dell'industria in Italia. Più dazi, tasse e meno incentivi per l'innovazione tecnologica, cacciare le multinazionali, uscita dall'Euro, sono tutte imprudenze. Il M5S non ha ricette, solo due righe nel programma di 'Italia Smart Nation'".

"L'unico errore nostro è di aver mostrato solo le eccellenze, perché viviamo anche di persone 'normali'. Non esistono situazioni o risposte facili a problemi che sono complessi" ha concluso Calenda. Ha preso la parola anche il deputato Parrini, candidato al Senato per l'uninominale: "Abbiamo investito molto e invertito la tendenza. Speriamo che il lavoro conclusivo lo possa fare una coalizione come il PD che è sinonimo di sviluppo".

"Mi adopererò per fare attivare un tavolo di confronto presso il Ministero Ambiente in cui affrontare le problematiche denunciate dai conciatori": lo ha detto il Ministro Economia Carlo Calenda a seguito del confronto avuto col direttore Assoconciatori Piero Maccanti nel corso dell'incontro con imprenditori e rappresentanti di diverse categorie produttive del territorio.

Gianmarco Lotti