Elezioni, presentata a Empoli la lista Noi con l’Italia - UDC

Questa mattina, 13 febbraio, presso Piazza della Vittoria a Empoli, sono state presentate le liste e i programmi di ‘Noi con l’Italia - Udc’ per le elezioni politiche del 4 marzo.

Sono intervenuti Luigi MORELLI, capolista al Senato nel Collegio “Toscana 1 plurinominale”, Pierandrea Vanni capolista alla Camera nel Collegio “Toscana 3 plurinominale” e Antonio Bossa che rappresenta Empoli ed il circondario alla Camera nel Collegio “Toscana 3 plurinominale”.

Noi con l’Italia - UDC è la quarta lista della coalizione del Centrodestra. È la famosa “quarta gamba” centrista che rappresentò già in Comune a Empoli insieme a Fratelli d’Italia.

Molti i temi affrontati durante la presentazione della lista, a partire dalla necessità della 'sburocratizzazione' per favorire le Piccole e medie imprese, che sono un valore aggiunto dell'economia italiana.

Luigi Morelli: "Lo Stato italiano non può essere nemico delle Piccole e medie imprese. Attuando una semplificazione della burocrazia è possibile rilanciare il lavoro e l'economia che faranno ripartire l'Italia".

Pierandrea Vanni si è soffermato sui valori e le radici da cui muove i passi una lista, quale  ‘Noi con l’Italia - Udc'.

"L’Italia ha bisogno di un centro, che si è raccolto intorno a un simbolo vecchio, ma che è nuovo. Il nostro Paese si rilancia a partire dai valori cattolici" ha dichiarato capolista alla Camera nel Collegio “Toscana 3 plurinominale”.

Antonio Bossa, candidato alla Camera nel Collegio “Toscana 3 plurinominale”, si è incentrato sui valori della famiglia e della vita. "Sono anche un 'ministro straordinario della comunione- dichiara Bossa-, è necessario spostare l'attenzione sul diritto alla salute e alla vita, con una attenzione mirata anche agli anziani che necessitano di maggiore tutela per la salute".

Il programma di ‘Noi con l’Italia - Udc', non approva la legge su Biotestamento e Dat così come è concepita, ma si dedica a una maggiore tutela della vita, iniziando dalla necessità di inserire nel Codice civile il diritto del concepito, passando per l'istituzione fondante dello Stato italiano: la famiglia, come da dettato costituzionale all'art.30.

"E' proprio la tutela della famiglia, con lavoro e sgravi, che permette un'esistenza libera e dignitosa." Prosegue Bossa, che aggiunge. - "La coalizione è appoggiata dal 'Movimento per la vita' di Carlo Casini,con cui si pensa a una riforma dei consultori, che così come sono concepiti si trovano solo formalizzare la necessità della donna di abortire, mentre  dovrebbe essere un luogo dedicato alla salvaguardia della vita".