Il Teatro Niccolini celebra il Giorno del Ricordo
Le dita di due giovani pianisti, Sofia Tapinassi e Claudio Francini, scivolano sul pianoforte del Teatro Niccolini. La loro musica celebra pensieri, scatena emozioni, tiene viva la memoria. Il Comune di San Casciano sceglie un linguaggio universale e toccante come la musica per accendere i riflettori su una delle pagine più drammatiche e buie della storia del secondo conflitto mondiale. E’ la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe che, in occasione del Giorno del Ricordo, in programma sabato 10 febbraio, sarà ricordata con un viaggio nella dimensione intensa della musica tardo-romantica e sperimentale, rappresentata dai capolavori musicali di alcuni dei più importanti compositori vissuti tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo.
Studi e preludi di Leóš Janáček, Dmitrij Šostakovič, Aleksandr Nikolaevič Skrjabin prenderanno vita nel concerto che si terrà al Teatro Niccolini alle ore 21 “con l’obiettivo - dicono il sindaco Massimiliano Pescini e l’assessore alla Cultura Chiara Molducci – di ripercorrere e diffondere il destino drammatico dell'esodo che toccò agli istriani, ai fiumani e a dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Il Giorno del Ricordo è una solennità civile, istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92. Il 10 febbraio 1947 fu firmato il trattato di pace che assegnava alla Jugoslavia l'Istria e la maggior parte della Venezia Giulia. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze nell’ambito della stagione concertistica che arricchisce la programmazione del comunale di San Casciano. I pianisti, studenti del conservatorio fiorentino, fanno parte della classe di pianoforte delle professoresse Susanna Bigongiari e Giovanna Prestia. Ingresso libero. Info: 055 8256388.