Blocchi a Poste Italiane e Sda, assolti gli otto imputati
"Oggi, 6 febbraio 2017, il Tribunale di Firenze ha assolto 8 imputati per manifestazione non autorizzata e interruzione di pubblico servizio, denunce comminate durante un presidio di solidarietà ad uno sciopero.
Il 24 aprile 2015, all’interno della mobilitazione nazionale dei lavoratori della logistica, studenti e attivisti solidali hanno manifestato davanti all’azienda SDA a Campi Bisenzio, che aveva optato per la serrata e per il dirottamento dei camion verso altri stabilimenti. Il presidio scelse di spostarsi davanti alla sede di Poste Italiane a Sesto Fiorentino, bloccando l’ingresso ed esprimendo così la propria solidarietà agli scioperanti.
La mobilitazione, svoltasi in molte parti d’Italia (Roma, Firenze, Bologna, Carpiano, Brescia, Bergamo), si inseriva in un conflitto sindacale tra SDA e Poste da una parte, e dall’altra le organizzazioni dei facchini e dei corrieri che lavorano nelle cooperative alle quali SDA ha da tempo appaltato la propria attività per Poste. SDA in quell’occasione pretendeva di tagliare 200 posti di lavoro e licenziare tutti i lavoratori più attivi organizzati nel sindacato SI-Cobas.
Qualche mese dopo 8 persone ricevettero a casa una denuncia per manifestazione non autorizzata e interruzione di pubblico servizio, provvedimento che colpiva in primo luogo la possibilità di solidarizzare con i lavoratori in sciopero e di far arrivare le loro rivendicazioni fuori dai magazzini, pratica che ha permesso a diverse vertenze di reggere confronti anche molti duri con le cooperative e le aziende e di far rispettare i diritti dei lavoratori, ottenendo in qualche caso anche degli avanzamenti.
La vittoria in tribunale di oggi rappresenta dunque un esito positivo che rafforza non solo chi tutti i giorni pratica la solidarietà con chi lotta sui posti di lavoro, ma tutti i lavoratori e le lavoratrici".
Collettivo Politico * Scienze Politiche -Firenze, Potere al popolo - Firenze