Bacino di Roffia, con gli espropri potrà partire la cittadella dello sport

Lo sviluppo del bacino di Roffia e della cittadella dello sport trova una conclusione dopo quasi 30 anni di contenzioso: con 2 milioni e 30mila euro i terreni di proprietà della draga Borgioli e della Saettino Spa sono passati al Comune di San Miniato. La notizia è riportata sul quotidiano 'La Nazione' di oggi, martedì 6 febbraio. Nel conteggio ci sono anche 19 terreni di privati che finora non si sono opposti all'esproprio. L'area pubblica da anni è destinata a diventare un punto di riferimento per canoa e canottaggio oltre ad altri sport. Negli ultimi 12 mesi l'amministrazione è andata avanti con la palazzina risalente ai mondiali di Italia '90, altro simbolo di un decollo mancato per la zona.