Fedeli alla Tmm: "Da medioevo il trattamento nei confronti degli operai"
“E' una vergogna discriminare gli operai scegliendo di non pagare le spettanze a quei lavoratori che avevano promosso e partecipato alla mobilitazione per salvare la fabbrica: è da medioevo. Ho incontrato un gruppo di lavoratrici e lavoratori che chiedono solo rispetto e di poter lavorare. Credo che sia necessario per la politica stare al loro fianco e contribuire alla soluzione di questa vertenza che rappresenta un simbolo: non si può consentire ad un'azienda di comportarsi così. Chi investe, ha una responsabilità verso le famiglie e verso il territorio. Garantirò l'attenzione del Governo e sarò a disposizione. So di aggiungermi ad un lavoro importante delle istituzioni locali ed è fondamentale fare sistema.” E' quanto dichiarato dalla ministra all'Istruzione e candidata al collegio uninominale di Pisa per il Senato Valeria Fedeli oggi in visita al presidio permanente dei lavoratori della Tmm di Pontedera.
Al presidio a cui ha partecipato anche il sindaco di Pontedera Simone Millozzi e la consigliera regionale Alessandra Nardini, Fedeli ha incontrato anche Marco Comparini, segretario generale della Fiom-Cgil di Pisa mostrando apprezzamento per l'atteggiamento costruttivo del sindacato anche di fronte a quelle che ha definito “provocazioni dell'azienda”. La ministra ha anche sottoscritto la raccolta firme promossa dalla Fiom a sostegno dei lavori contro le discriminazioni.
la Ministra ha poi sottolineato l'importanza del triangolo territorio-imprese-sapere per sostenere occupazione e lavoro grazie all'innovazione, e rivendicato il piano 'Impresa 4.0' sviluppato dal Governo. "Sarà importante per il territorio lo sviluppo di un “competence center” a Pontedera a sostegno l'innovazione delle imprese, fa parte di una strategia studiata su misura per un territorio come questo che unisce insediamenti operai - già protagonisti di eccellenza - e uno dei poli universitari di maggiore qualità e forza internazionale”.
Valeria Fedeli ha scelto quindi Pontedera come prima tappa della sua campagna elettorale: “Quando mi hanno chiesto quale sarebbe stata la prima tappa del mio viaggio elettorale nel collegio di Pisa non ho avuto dubbi: dalla parte in cui sono sempre stata e sempre starò, dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori. Il lavoro non è solo un modo per avere un reddito e per sostenere se stessi e la propria famiglia, ma è anche strumento per avere un ruolo dentro la società e per guardare al futuro. Lo sa bene chi ha perso il posto, chi lo vede a rischio, chi lotta per difenderlo e chi sta faticando a trovarlo. Perché chi un lavoro non ce l'ha, fa fatica anche a guardare negli occhi i propri figli, perché è come se si sentisse in colpa. Noi abbiamo il dovere, quindi, di stare al fianco di queste persone sempre e comunque, senza se e senza ma. Sarò prima di tutto a loro disposizione: è il mio impegno.”
Fedeli ha poi visitato la tomba del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, ricordando l'iniziativa promossa dal Miur che in questi giorni ha inviato a tutti gli studenti italiani di ogni ordine e grado una copia della Costituzione introdotta da una lettera del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La visita al cimitero di Pontedera è stata anche l'occasione per ricordare Eunice Itua, la ragazza nigeriana uccisa brutalmente da un uomo nel 2008 e diventata simbolo della lotta contro la violenza sulle donne e incontrare Maria Anna Abbondanza, presidente dell'associazione 'Eunice' nata per sostenere le donne vittime di violenza.
La ministra ha poi concluso il suo primo giorno di campagna elettorale con una passeggiata in paese e con una visita alla mostra 'La Trottola e il robot' allestita al Palp - Palazzo Pretorio, accompagnata dai curatori della mostra insieme all'assessora alla cultura del Comune di Pontedera Liviana Canovai, e alla presidente della Fondazione per la Cultura Pontedera Daniela Pampaloni.
Fonte: Ufficio Stampa