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Richiedenti asilo insieme agli studenti in visita al museo archeologico di Montelupo

“Storie di passaggio” è il nome del progetto che vede coinvolti alcuni degli studenti delle classi terze medie dell’istituto Baccio da Montelupo. Le storie di passaggio sono quelle dei migranti presenti a Montelupo, ma anche quelle di ciascuno di noi, dei ragazzi e delle loro famiglie. L’idea scaturisce dalla collaborazione fra scuola e amministrazione comunale e soggetti che gestiscono i centri accoglienza a Montelupo.

L’obiettivo è quello di favorire la conoscenza e far comprendere ai ragazzi le ragioni di un fenomeno che sentono raccontato dai media e percepiscono come lontano.
Le insegnanti hanno proposto agli studenti un questionario relativo alle tematiche trattate e hanno chiesto loro chi fosse interessato ad aderire al percorso.
Nel mese di dicembre si è svolto un primo incontro introduttivo, volto ad approfondire gli aspetti tecnici e legali, l’organizzazione dell’accoglienza e le modalità di gestione. Mentre nel pomeriggio di ieri, mercoledì 31 gennaio, si è tenuto un secondo appuntamento a cui hanno preso parte circa 60 alunni delle classi terze della scuola media.

Nel corso di questo incontro si è puntato a confrontare le storie dei ragazzi di Montelupo, con quelle dei giovani provenienti da Africa e Asia con l’obiettivo primario di conoscersi reciprocamente.

Sono emersi racconti della quotidianità dei migranti nei loro paesi d’origine con aspetti che hanno colpito gli studenti di Montelupo. In vista della giornata, gli studenti della Baccio hanno prodotto un video nel quale hanno mostrato un loro sabato mattina tipico. Durante il pomeriggio si è poi concretizzata la storia di passaggio: migranti e alunni hanno portato un oggetto, attraverso il quale hanno potuto narrare una parte della propria storia.

Il taglio scelto dal progetto focalizzava infatti l’attenzione sulle storie personali, sulle vicende umane, che cambiano da persona a persona. L’incontro è poi proseguito con una visita al museo archeologico, luogo che ha ospitato l’evento  e che per la scuola ha anche la funzione di aula speciale di storia. Sono previsti altri due appuntamenti: uno il 21 febbraio e l’altro nel mese di marzo in una data ancora da definire.

La giunta comunale di Montelupo negli anni ha posto particolare attenzione affinché i richiedenti asilo potessero incontrare e confrontarsi con la popolazione e fossero coinvolti in progetti specifici.

L’iniziativa che si è tenuta ieri rientra in questo percorso e gli assessori al sociale e alla scuola da oltre un anno avviato gli incontri che hanno portato alla definizione del progetto assieme alla scuola e alle realtà che gestiscono i centro accoglienza.

Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa

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