Tpl, contratto-ponte: nuovi arrivi nella provincia di Lucca
L'acquisto di 22 nuovi autobus (in prevalenza per il servizio extraurbano) per la rete territoriale della provincia di Lucca, l'installazione di 35 paline “intelligenti” in grado di indicare i tempi di arrivo dei bus alla fermata e lo sviluppo di una APP per le informazioni in tempo reale su percorsi dei bus, ma anche una nuova governance con precisi compiti affidati a Regione, Province e Comuni.
Sono queste alcune delle novità che saranno introdotte con l'applicazione del Contratto-ponte del Trasporto pubblico locale stipulato dalla Regione Toscana che avrà due anni di validità (2018-2019) e che segna un nuovo corso del TPL a livello regionale, anche in vista del futuro contratto con il nuovo gestore del servizio.
Oggi – mercoledì 31 gennaio - a Palazzo Ducale l'incontro sul tema promosso dalla Provincia di Lucca che ha presentato ai Comuni, dal punto di vista operativo, le novità introdotte dal Contratto-ponte che punta, tra l'altro, a garantire la migliore governance per il nostro territorio e a coordinare le esigenze di tutti gli enti aderenti.
“Al di là degli aspetti tecnici e operativi indicati nel contratto-ponte – ha dichiarato il presidente della Provincia Luca Menesini in avvio d'incontro - il ruolo centrale dell'ente di Palazzo Ducale in questo ambito riguarda anche l'assistenza e il coordinamento dei Comuni per i servizi come gli scuolabus, i servizi autorizzati, e soprattutto il supporto alla progettazione per l'ottenimento di risorse specifiche tra i fondi messi a disposizione dell'Unione Europea per il miglioramento del trasporto pubblico e della mobilità in generale. L'avvio di questo nuovo corso sul tpl, inoltre, deve rientrare nel più ampio ragionamento sulla mobilità sostenibile previsto dal Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile ndr -) che punta a far collaborare i diversi livelli di governo, gli operatori e le componenti sociali con l'obiettivo comune di costruire prospettive condivise di miglioramento dell'efficienza funzionale e dell'efficacia sociale del sistema dei trasporti. In questa fase, inoltre, sarà possibile aprire un ragionamento anche sul futuro dei trasporti scolastici che sono in capo ai singoli Comuni”.
In particolare l'illustrazione svoltasi a Palazzo Ducale ha riguardato gli aspetti salienti del Contratto ponte che, per alcuni temi, anticipa condizioni già determinate con la gara di affidamento del servizio da parte della Regione e, soprattutto prevede il ritorno agli investimenti sul parco mezzi e a quelli sul personale.
La Provincia di Lucca avrà un ruolo fondamentale poiché gestirà l'Ufficio territoriale del bacino di Lucca avvalendosi della collaborazione dei Comuni in ragione della loro dimensione e di quella delle reti urbane di propria competenza. All'interno del contratto ponte in capo ai vari Uffici territoriali ci sarà l'Ufficio unico regionale con il proprio comitato tecnico mentre gli uffici territoriali avranno un proprio gruppo tecnico territoriale.
All'ufficio regionale unico spetta il compito del monitoraggio del Pef (Piano economico tariffario) e del controllo del servizio attraverso il coordinamento e le esecuzioni delle ispezioni, nonché il monitoraggio delle tariffe e la gestione dei reclami.
All'ufficio territoriale provinciale (la cui prima riunione è prevista per la prossima settimana) spetta la programmazione dei servizi di competenza, e la gestione dei reclami, la programmazione dei servizi di competenza, la gestione unitaria delle banche dati del TPL, il monitoraggio e il controllo dei servizi TPL, la programmazione e la realizzazione degli interventi infrastrutturali in ambito sia urbano che extraurbano e la gestione dell'Osservatorio della mobilità. Ma la Provincia avrà il compito anche di collaborazione con l'Ufficio unico regionale per la definizione di proposte sull'equilibrio economico in relazione alle modifiche proposte alle reti sulla politica tariffaria e sulle misure di protezione e promozione del Tpl, nonché l'attività ispettiva sui servizi di propria competenza.
Come già emerso nei mesi scorsi a seguito degli accordi della Regione Toscana, inoltre, dal 1° luglio prossimo entreranno in vigore su tutto il territorio toscano anche alcuni ritocchi tariffari sui biglietti delle singole corse, mentre contemporaneamente saranno introdotte nuove modalità di abbonamento per studenti e fasce di reddito che agevoleranno i viaggiatori pendolari (sia studenti che lavoratori).
Nel corso dell'incontro, infine, sono state anche ricordate alcune cifre relative alla rete di competenza in ambito provinciale e, in particolare, alle percorrenze. La rete urbana di Lucca prevede 1.636.878 km di percorrenza (14,5% del totale); la rete urbana di Viareggio 841.284 (7,5%); la rete extraurbana regionale 935.759 (8,3%); la rete extraurbana provinciale 7.839.383 (69,7%) per un totale di 11 milioni e 253.304 km percorsi sul territorio in un anno.
Fonte: Ufficio Stampa