Premio Navicello, la premiazione alla ex Fornace Pasquinucci
Si è tenuta oggi la consegna del "Premio Navicello 2017" presso i locali della ex Fornace Pasquinucci di Capraia Fiorentina. Il premio è stato conferito al GRUPPO FOTOGRAFICO LIMITE.
Il riconoscimento, assegnato dalla Commissione consiliare Pubblica Istruzione, Cultura, Sport e Servizi Sociali, spetta ogni anno a persone fisiche o giuridiche (anche alla memoria) che, attraverso la loro attività, con opere concrete nel campo delle scienze, della cultura, del lavoro, delle arti, dello sport, o con iniziative di carattere sociale, umanitario e filantropico, o con particolari atti di coraggio e di amore verso gli altri, abbiano in qualsiasi modo giovato alla città, sia servendone con disinteresse e dedizione le singole istituzioni, sia promuovendo nuove iniziative di interesse comunitario.
Il Gruppo Fotografico Limite, oggi guidato da Enzo Sanchini dopo la scomparsa di Mario Polverosi, ha compiuto nel 2017 35 anni di vita e negli anni è riuscito a allestire varie mostre e proiezioni collettive e personali, con foto dei soci o riproduzioni di scatti del passato. Nel 2009, dopo un intenso lavoro, è stato completato l’Archivio Fotografico Storico, che raccoglie e riproduce circa 5.000 vecchie foto con didascalia che documentano la storia del Comune e degli abitanti di Capraia e Limite dalla fine dell’800 agli anni Duemila. Ancora oggi, è presente a tutti gli eventi della comunità e costituisce un punto di riferimento per le numerose associazioni e i cittadini.
Nell'ambito della cerimonia del Navicello, il sindaco ha inoltre deciso di concedere un’onorificenza del Comune di Capraia e Limite a alcuni cittadini che si sono distinti in vari settori, dal lavoro allo sport passando per gli atti sociali e umanitari. A ricevere l’encomio dell’Amministrazione, sono stati il prof. Luigi Donato, Lorenzo Picchiotti, Mario Cecchi, Leonardo Antonini, Francesco Lisci. Nel primo caso, si tratta del noto cardiologo di fama mondiale che ha posseduto e gestito per tanti anni la Villa di Bibbiani, nel secondo di un ragazzo che ha ottenuto numerosi riconoscimenti nel settore del marketing, nel terzo del viceallenatore della Ss Lazio vincitrice della Supercoppa Italiana nel 2017, nel quarto dell’allenatore del 4 di coppia pesi leggeri femminile di canottaggio che ha vinto il titolo mondiale lo scorso anno, nel quinto dell’ispettore di polizia penitenziaria che si è reso protagonista di un intervento fuori servizio per contribuire al salvataggio di una ragazza.