Neurochirurgia ospedaliera: più di 2000 interventi nel 2017
Importante traguardo raggiunto dall’UOC Neurochirurgia ospedaliera dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, diretta dal dottor Giuseppe Oliveri: nel 2017 è stata raggiunta quota 2000 interventi, tra procedure cerebrali e vertebrali. Di questi, circa 250 operazioni hanno riguardato interventi ad alta specializzazione per l’asportazione di masse tumorali cerebrali. «Si tratta di un bilancio estremamente importante per la nostra struttura – commenta il dottor Giuseppe Oliveri – che testimonia il grande lavoro svolto non solo in sala operatoria ma anche dalle varie collaborazioni attivate con i professionisti dell’AOU Senese e dell’Area Vasta Toscana sud-est, con i quali sono stati attivati protocolli assistenziali comuni e condivisi». La struttura si dedica alla cura del paziente neurochirurgico, spaziando dalla chirurgia oncologica alla cura della patologia degenerativa del rachide, sia in fase operatoria che in fase di degenza e follow-up, anche grazie alla stretta collaborazione con la terapia intensiva e para-intensiva in emergenza-urgenza. «La nostra unità – prosegue il dottor Oliveri - si dedica alla cura delle più diffuse patologie di ambito neurochirurgico, con particolare attenzione alle patologie più complesse che richiedono un approccio multidisciplinare e di elevata competenza. I risultati raggiunti – conclude Oliveri – non vogliono essere un punto di arrivo ma rappresentano lo stimolo per migliorare ulteriormente la nostra attività, cercando anche di potenziare i rapporti con le altre strutture dell’Area Vasta e della Toscana. I numeri testimoniano il lavoro svolto, infatti riusciamo a coprire circa l’86% delle esigenze neurochirurgiche provenienti dai territori di Siena, Arezzo e Grosseto. A tal riguardo, ogni anno, effettuiamo dei meeting a Monticello Amiata che coinvolgono oltre 100 professionisti di diverse discipline e numerose strutture del territorio tra cui 118, DEA, pronto soccorso, neurologie, neuroradiologia».
Scaramelli: “Un risultato che dimostra l’eccellenza dell’alta specializzazione e la capacità di essere all’avanguardia e punto di riferimento nazionale”
“L’eccellenza dell’alta specializzazione, le competenze e le capacità dei professionisti dell'Aou Senese e dell'Area vasta Toscana sud-est trovano conferme nei numeri degli interventi del 2017. La neurochirurgia di Siena, con duemila interventi, dimostra la grande rilevanza assunta e la capacità di essere all’avanguardia, costituendo un vero e proprio punto di riferimento non solo regionale”. Così Stefano Scaramelli, presidente Commissione sanità e politiche sociali in Consiglio regionale, commenta i dati degli interventi realizzati lo scorso anno dall’unità senese dedicata alla cura delle patologie neurochirurgiche. “Dobbiamo continuare a investire nei professionisti e nell’innovazione tecnologica - continua Scaramelli -. L’approccio multidisciplinare e la capacità di fare squadra uniti a strumenti sempre più all'avanguardia consentono alla nostra sanità di centrare obiettivi importanti, come i 250 interventi di alta specializzazione per la rimozione di masse tumorali, e procedure più rapide e più efficaci”.