Dall'Elsa al Tirreno, l'audace sfida del River Wild 2018
Il “Valdelsa River Trophy” ha partorito una nuova creatura, perfino più ardita e audace della madre. Fervono i preparativi per il “River Wild 2018”, una nuova navigazione lungo il fiume Elsa che porterà due imbarcazioni “bizzarre” della Polisportiva I’Giglio di Castelfiorentino a solcare il fiume Arno per poi a spingersi fino alla foce, quando potranno scorgere l’orizzonte del mar Tirreno.
Le due imbarcazioni, attualmente in fase di allestimento (le caratteristiche sono ancora rigorosamente top secret) saranno guidate ciascuna da un equipaggio di otto persone (sedici in tutto).
L’inedita spedizione durerà quattro giorni, dal 28 aprile al 1 maggio, e prevede tre pernottamenti nei campi base allestiti dalla Prociv Arci di Castelfiorentino lungo il Parco fluviale di Fucecchio (prima tappa), in quello di Pontedera (seconda tappa), e quello di Mezzana (ultima tappa) per poi arrivare martedì 1 maggio alla Lega Navale Italiana sezione di Pisa, che si trova a Bocca d’Arno.
Lungo il percorso, le imbarcazioni verranno tolte dal fiume per poi essere rimesse in acqua una volta superati determinati ostacoli o le aree più impervie (ad esempio dopo il Campo Gara di Granaiolo, a Pontedera oppure a San Giovanni alla Vena), ma potranno usufruire del supporto dei volontari della Prociv, che collaboreranno anche alla preparazione dei pasti nei campi base.
“Il “River Wild 2018” – osserva Fanny Giannecchini – si propone di far conoscere la bellezza della navigazione lungo i nostri fiumi, nonché di promuovere il Valdelsa River Trophy nei quattordici comuni che verranno interessati dal percorso, che si terrà anche quest’anno la terza domenica di giugno. Naturalmente, diamo appuntamento a tutti i castellani per la mattina di domenica 28 aprile, sotto il ponte principale dell’Elsa: la loro presenza, il loro calore o anche un semplice saluto sarà per noi tutti motivo di incoraggiamento in questa avventura”.
“E’ per noi un piacere – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – invitare tutti i castellani a segnarsi in agenda questa data, che punta a valorizzare il territorio attraverso la riscoperta dei fiumi, delle aree a verde e dei parchi fluviali disseminati lungo l’Elsa e l’Arno. Un bel biglietto da visita anche per il Valdelsa River Trophy, le cui origini – lo ricordo – sono intimamente legate all’intraprendenza dei giovani di Castelfiorentino. Colgo l’occasione per fare i migliori auguri a i ragazzi impegnati nel River Wild 2018, che sono anche dei cari amici”.
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa