Savino del Bene e Il Bisonte, gran weekend per le toscane
La Savino Del Bene vince e convince contro una Lardini che non merita sicuramente l'ultimo posto in classifica. Scandicci nel primo set sbaglia troppo, poi diventa quasi perfetta e vince meritatamente una partita importantissima per la classifica. Terza vittoria consecutiva per le ragazze di coach Parisi.
Partenza con Bosio in p3 per coach Nica, Parisi conferma il sestetto che ha vinto il derby in p1. Inizio del match con Haak che colpisce forte da posto 2 in diagonale, 3 -1.
Filotranno alza i ritmi cercando di non far cascare un pallone per terra, Mitchem dalla seconda linea mette facilmente palla a terra, Mazzarro al centro trova bene l'intesa nei primi tempi con Bosio. Le marchigiane a metà set sono avanti nel punteggio meritamente 19 - 14. Time-out Parisi. De la Cruz riscalda il braccio e riporta sotto Scandicci, 20 - 19.
Parisi gioca gli ultimi scambi con Di Iulio in regia. Mitchem gioca col muro di Scandicci e trova due set-point, la stessa americana chiude in diagonale 25 - 22
La Savino Del Bene non ci sta, funziona meglio il muro-difesa delle fiorentine e Bosetti e Haak non perdonano in attacco: 9-4 nel secondo parziale.
Black-out Scandicci, Lardini ringrazia e si porta sul 10-10. Dentro ancora Di Iulio per Carlini. Haak prende in mano la squadra, diagonale e pallonetto: 15 - 14 Scandicci.
La formazione di Parisi si scioglie e inizia a giocare una bellissima pallavolo, De la Cruz diventa protagonista nel finale insieme al capitano Arrighetti: 25 - 18.
Terzo set con Di Iulio ancora in regia e con una Savino Del Bene che continua a giocare bene. La stessa palleggiatrice è autrice di un gran muro, 8 - 3.
"Monster-block" di Da Silva, 10 - 5. Scandicci alza un muro invalicabile e toglie molte certezze a Filottrano. Coach Nica chiama il time-out.
Continua la bella pallavolo della Savino Del Bene che gioca quasi a memoria: Haak attacca da posto 2, 17 -9.
Dentro Melli per Tomsia nelle file di Filottrano. Il set finisce con un grande attacco dalla seconda linea di Bosetti, 25 - 15.
Grande regia di Di Iulio, ottima Savino Del Bene in tutti i fondamentali.
Quarto set con la Savino Del Bene padrona del gioco e del punteggio, sul finale spazio per gli attacchi di tutte le bocche di fuoco di Scandicci. Partita chiusa con un errore Melli dopo un lunghissimo scambio.
Mvp: Di Iulio
Di Iulio: "Abbiamo giocato bene dopo aver sofferto il primo set. Io ho cambiato la partita? Non è mai un singolo ma è la squadra che è protagonista. Noi venivamo da due belle vittorie, oggi abbiamo confermato la nostra crescita dopo un momento opaco. Siamo un bel gruppo e siamo in linea con il nostro obiettivo: i playoff".
Parisi: "Nel primo set siamo entrati nervosi e contratti; eravamo riusciti, comunque, con difficoltà a riprenderli sul 22 -22 ma non siamo stati né lucidi né pazienti negli ultimi scambi.
Nel secondo set siamo stati più aggressivi in battuta e con la vivacità che ha portato Di Iulio siamo riusciti a entrare in partita mettendoli in difficoltà. Successivamente abbiamo avuto continuità nel gioco e nell'atteggiamento".
Lardini Filottrano: Melli 7, Bosio 1, Feliziani (l), Gamba, Negrini (k) 1, Agrifoglio ne, Tomsia 6, Mitchem 15, Mazzaro 6, Pomili ne, Hutinski 13, Scuka 7.
All Nica Ass. Quintini
Savino Del Bene Volley: Carlini, Samadova ne, Bianchini, Da Silva 8, Di Iulio 1, Merlo (l), Papa ne, Mancini ne, Haak 27, Arrighetti (k) 7, Bosetti 16, Ferrara ne, De la Cruz 16.
All. Parisi Ass. Bendandi
Arbitri: Zingaro - Canessa
Spettatori: 1600
Set: 25 - 23; 18 - 25; 15 -25; 17 - 25
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 11, Alberti 10, Bechis ne, Bonciani ne, Santana 18, Di Iulio, Parrocchiale (L), Ogbogu ne, Pietrelli, Miloš Prokopić 6, Tirozzi 13, Dijkema 3. All. Caprara.
SAB LEGNANO: Degradi 16, Bartesaghi 2, Lussana (L), Pencova 8, Cumino, Ogoms ne, Martinelli 5, Coneo 8, Cecchetto, Caracuta, Barcellini 1. All. Buonavita.
Arbitri: Sobrero – Brancati.
Parziali: 25-19, 25-18, 25-22.
Note – durata set: 23’, 23’, 29’; muri punto: Il Bisonte 7, Legnano 6; ace: Il Bisonte 7, Legnano 0; spettatori totali: 800.
Missione compiuta per Il Bisonte Firenze, che dopo quattro ko di fila finalmente si sblocca e supera per 3-0 la SAB Legnano, cogliendo tre punti importantissimi in ottica salvezza e consolidando anche l’ottavo posto in classifica. Come si pensava alla vigilia però non è stata una pratica agevole: la squadra di Buonavita, trascinata da una grande Degradi, ha reso la vita difficile alle bisontine già nel primo set, e poi nel terzo si è portata anche avanti 20-22, prima di subire il controbreak decisivo di 5-0 chiuso da Tirozzi. Caprara ha così ottenuto il suo primo successo sulla panchina de Il Bisonte, che adesso sta davvero cominciando a carburare: l’intesa fra Dijkema e le sue attaccanti sta crescendo, ma una menzione particolare va ancora una volta a una sontuosa Santana, capace di mettere giù 18 palloni ben coadiuvata da Tirozzi (13 punti col 52% in attacco) e da una Alberti scatenata in tutti i fondamentali (10 punti con 3 ace e 2 muri). Adesso ci sarà una settimana per lavorare con più tranquillità in vista della trasferta di sabato sera con la Pomì, e l’impressione è che il meglio debba ancora venire.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Miloš e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Buonavita risponde con Caracuta in palleggio, Coneo opposto, Degradi e Barcellini schiacciatrici laterali, Pencova e Martinelli al centro e Lussana libero.
L’inizio è equilibrato, con una Santana scatenata che realizza quattro dei primi sei punti di Firenze e Legnano che risponde con Degradi (6-6): la Sab prova a fuggire anche grazie a un paio di errori delle bisontine (10-12), poi quando Degradi (sette punti nel set) mette giù il diagonale stretto dell’11-14 Caprara decide che è il momento di chiamare time out. E fa bene, perché Sorokaite interrompe l’emorragia e in un amen Il Bisonte sorpassa col turno in servizio di Sara Alberti e l’attacco di Santana (16-15), per poi allungare con l’ace della stessa portoricana (19-16): Buonavita chiede tempo, Parrocchiale piazza una super difesa per il nono punto di Santana (20-17) poi lo stesso coach della Sab inserisce Bartesaghi per Coneo, mentre Caprara risponde con Pietrelli per Sorokaite e alla fine è una invasione di Legnano a regalare il primo set a Il Bisonte (25-19).
Nel secondo c’è Bartesaghi per Barcellini, ma Santana continua ad essere scatenata, e punisce anche col servizio (7-5), poi un murone di Alberti vale il 12-9 e quello di Miloš il 15-11: Legnano prova a resistere con la solita Degradi e con una positiva Bartesaghi, ma Il Bisonte gira alla grande, e la fast di Alberti servita senza muro da Dijkema vale il 18-13 e il time out Buonavita. Entrano Cumino e Barcellini per Bartesaghi e Caracuta, ma Alberti piazza anche due ace (23-15) e proprio un altro servizio vincente di Dijkema, chiamato out dagli arbitri ma poi corretto dal video check, significa 25-18 e due set a zero Firenze.
Il Bisonte non ha nessuna intenzione di fermarsi, e anche nel terzo set parte forte: Dijkema serve tutte le sue attaccanti, Alberti e Sorokaite la premiano, poi una Parrocchiale da nazionale piazza tre difese consecutive in una azione e Santana chiude per l’8-5 e il time out ospite. Legnano ne esce bene e impatta con Coneo (8-8), Miloš riallunga col primo tempo (11-8) ma Coneo pareggia di nuovo col muro (11-11). Si continua a elastico, ma stavolta Il Bisonte prova a piazzare il break decisivo: Sorokaite trova l’ace, Santana la pipe e Alberti il muro del 15-11, poi entra Pietrelli per Sorokaite ma ancora la Sab non è doma e Degradi la trascina fino al 16-16 costringendo al time out Caprara. Al rientro Degradi firma addirittura il sorpasso (16-17), poi l’attacco out di Santana vale il 17-19 e costringe di nuovo il coach di Firenze a fermare tutto. Sorokaite attacca fuori (17-20), entra Di Iulio per Tirozzi e Santana piazza un murone su Pencova (19-20), poi si entra in una fase ad altissima tensione (20-22) fino a quando un muro di Alberti chiamato out viene corretto dal videocheck: è 22-22, subito dopo Sorokaite trova il 23-22 e Degradi attacca out (24-22), e in trance agonistica è Tirozzi a trovare il mani out che vale i tre punti (25-22).
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “Ovviamente sono soddisfatto perché oggi era importante conquistare i tre punti: abbiamo giocato bene nei primi due set, soprattutto migliorando nella fase di transizione e nella velocità, poi nel terzo set c’è stato un altro calo come contro Scandicci e su questo voglio lavorare per capire qual è il problema. Abbiamo fatto dei progressi in attacco, molti derivati dal palleggio di Dijkema, abbiamo ancora qualche problema di palla con Indre e dobbiamo migliorare lì e nella tenuta fisico-mentale nel corso della gara. Ora giocheremo contro squadre costruite sulla carta per essere almeno come noi in classifica, come Bergamo e Casalmaggiore, e quindi saranno due partite che decideranno se potremo lottare per i play off o dovremo continuare a pensare alla salvezza”.
Fonte: Ufficio Stampa