Invest in Florence, riaperto il bando per raccogliere nuove proposte

Investire a Firenze è sempre più facile. E’ stato infatti riaperto ieri il bando Invest in Florence per raccogliere nuove proposte di aree o di immobili da inserire nel database creato appositamente per attrarre investimenti in città. Il Comune di Firenze ha da tempo avviato una operazione di marketing territoriale volta ad attrarre potenziali investitori ed investimenti per la città ed a favorire la riconversione di aree ed immobili oggi dismessi al fine di dare la massima visibilità, nazionale ed internazionale, alle opportunità che Firenze offre in termini di investimenti immobiliari. Il nuovo bando, pubblicato ieri in rete civica, prevede la possibilità di ampliare il database creato ad hoc. Dopo la firma del protocollo con la Regione per Invest In Tuscany, l’amministrazione comunale ha ritenuto utile e funzionale pubblicare un ulteriore avviso pubblico per Invest in Florence, analogo al precedente, ma in questo caso aperto per l’inoltro delle manifestazioni d’interesse con finestre temporali semestrali affinché il maggior numero possibile di interessati possa partecipare nel tempo e dare quindi seguito all’incentivazione della rilevazione delle opportunità territoriali. Il Comune, con gli immobili raccolti nel sito https://www.comune.fi.it/pagina/investire-firenze, farà da facilitatore e cercherà di promuovere il proprio territorio, sostenere l’economia cittadina, creare posti di lavoro e valorizzare parti della città oggi vuote o sottoutilizzate. Possono presentare proposte i soggetti (pubblici o privati) proprietari o che abbiano titolo alla presentazione. Sono ammissibili edifici e complessi edilizi con superficie utile lorda superiore a 2mila metri quadrati dismessi o in via di dismissione. Invest in Florence è già stato presentato in varie parti del mondo. Tutte le informazioni sul bando possono essere trovate qui

http://www1.comune.fi.it/export/sites/retecivica/firenze/bandi/elenco_avvisi.html

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa