Agricoltura sostenibile, corso per esperto in potature in provincia di Siena
Prenderà il via nel mese di febbraio un corso per diventare esperti in potature in agricoltura. Il corso, le cui iscrizioni sono già aperte, è organizzato da Agricoltura è Vita Etruria Srl, ed è dedicato alla certificazione delle “Competenze per la potatura nel sistema di agricoltura sostenibile”, nell'ambito del progetto Agrismart.
E’ riservato a persone disoccupate, inoccupate o inattive, ed è completamente gratuito in quanto finanziato con le risorse POR FSE 2014-2020 e rientra nell’ambito di GiovaniSì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
Il percorso si svilupperà attraverso di 180 ore complessive utile per acquisire le competenze per il mondo del lavoro: tecniche di potatura 65 ore; lavori di manutenzione 20 ore; la filiera delle agrienergie 10 ore; stage 85 ore. Inizio nel mese di febbraio e conclusione a dicembre 2018.
I requisiti per partecipare al corso: essere residente in Toscana; avere compiuto 18 anni al momento dell’iscrizione; essere disoccupato, inoccupato o inattivo iscritto a uno dei Centri per l’impiego della Regione Toscana; aver adempiuto al diritto-dovere o esserne prosciolto.
I cittadini stranieri dovranno esser in regola con il possesso del permesso di soggiorno che consente attività lavorativa e dovranno dimostrare, la conoscenza della lingua italiana (minimo livello A2) per tutti coloro che non avranno detta certificazione in sede di colloquio preliminare o di selezione dovranno dimostrare una buona padronanza della lingua italiana.
In caso di interesse inviare i documenti seguenti all'indirizzo di posta elettronica g.franci@ciasiena.it o m.grasso@ciasiena.it o per Fax allo 0577/47279, o direttamente agli uffici di Agricoltura è Vita Etruria Srl, Viale Sardegna n.37 int.7 - 53100 Siena, entro il 12.02.2018.
Ecco i documenti da presentare: 1) domanda di iscrizione da compilarsi sul modello unificato della Regione Toscana; 2) documento di identità e, per i cittadini stranieri, permesso di soggiorno; 3) autodichiarazione/domanda di iscrizione al CPI.