Disagi nelle scuole dell'Empolese, Carpini (Prc): "Dopo un mese nessuna risposta"
"In dicembre i problemi agli impianti di riscaldamento dell'Istituto 'Il Pontormo' ed al 'Fermi' di Empoli, poi i calcinacci che cadono un po' dappertutto, infine oggi la protesta dei ragazzi del 'Checchi' di Fucecchio per l'assenza della manutenzione più elementare; la situazione delle scuole superiori della Città Metropolitana di Firenze ed in particolare nella zona dell'empolese è al limite della sostenibilità, sono i fatti a dimostrarlo.
A seguito delle proteste degli studenti e del personale docente del Pontormo abbiamo chiesto ufficialmente in dicembre i dettagli delle problematiche per svolgere in modo costruttivo l'attività di controllo per la quale sono stato eletto, ma a distanza di quasi un mese nessuna risposta è pervenuta e non ci resta altro che denunciare pubblicamente questo atteggiamento di chiusura di chi governa la ex Provincia di Firenze.
Sul territorio ci sono 37 istituti superiori, alcuni interventi corposi all'anno finanziati con fondi occasionali sono belli da raccontare, ma non possono da soli risolvere i gravi problemi che affliggono i plessi scolastici. Dalle segnalazioni che riceviamo appare evidente poi come i fondi e la struttura tecnica della Città Metropolitana a disposizione della manutenzione non siano sufficienti.
La responsabilità di tutto questo non può che essere addebitata ai governi degli ultimi anni, che con l'appoggio di fatto degli amministratori locali PD e dei loro alleati, taglia i fondi e sostiene riforme confuse. I cittadini che subiscono i disservizi nel nome dell'austerità, ancor prima che la Sinistra che rappresento in quest'istituzione, chiedono subito fondi certi per la manutenzione dei beni pubblici, soprattutto in un settore strategico come quello dell'istruzione".
Enrico Carpini, consigliere Prc Città Metropolitana di Firenze