Medaglia d'oro per Empoli, Anpi: "Con gli stessi valori sostegno a Ius Soli"
Dal 2018, il 17 gennaio sarà per Empoli una giornata di festa. Il conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile ci rende infinitamente orgogliosi della nostra città e della nostra storia, perché questo riconoscimento, anche se fino ad oggi non aveva ricevuto ufficialità, ci appartiene da anni. E’ la medaglia delle cittadine e dei cittadini che hanno fatto la Resistenza, di coloro che hanno sofferto, lottato e donato tanto per contribuire a liberare il paese dall'oppressione fascista e nazista, ma è anche la medaglia delle giovani generazioni che, da antifascisti, si impegnano ogni giorno per far si che il tributo dato dalla Resistenza trovi forma nel quotidiano vivere.
La nostra associazione, erede dei valori Resistenziali oggi formalmente riconosciuti con il conferimento della medaglia, avrebbe apprezzato essere parte attiva nell'organizzazione dell'evento. Visto che questo non è avvenuto, ritiene doveroso organizzare una giornata di festeggiamenti, il 18 febbraio, in occasione della ricorrenza della partenza degli oltre 530 volontari dell’Empolese Valdelsa, i quali, con Empoli ormai già città liberata, il 13 febbraio 1945 partirono verso Nord per unirsi ai Gruppi Volontari per la Libertà e chiudere definitivamente i conti con il nazi-fascismo. Questa iniziativa rappresenta la volontà di festeggiare insieme la nostra città e quello che Empoli ha rappresentato per la Resistenza in Toscana e sarà l'occasione per una riflessione sul presente, sulle azioni in atto per arginare il nuovo fascismo, il razzismo e l’intolleranza; cogliamo l'occasione per invitare, fin da oggi, le istituzioni ad essere presenti, così come le associazioni e le realtà impegnate a vario titolo nel territorio.
Mercoledì 17 gennaio, dobbiamo essere in tanti; noi saremo presenti all'onorificenza con le nostre bandiere e con i simboli della Resistenza e, data l'importanza dell'evento cittadino, parteciperanno rappresentanti della presidenza Provinciale e Nazionale Anpi.
Infine, in coerenza con quei valori e principi sanciti nella Carta Costituzionale nata dalla Resistenza e che vogliamo non solo ricordare, ma attuare giorno dopo giorno, ci sentiamo di chiedere al Ministro dell’Interno Marco Minniti, che avrà l’onore di consegnare la Medaglia ai cittadini di Empoli, di adoperarsi perché gli stessi valori a sostegno del conferimento, siano sempre riconoscibili nelle scelte politiche, soprattutto in materia di gestione dei flussi migratori, su cui avevamo già espresso profonda preoccupazione per l'approvazione del decreto Minniti-Orlando sulla nuova procedura di regolarizzazione dell’immigrazione, così come auspichiamo che la legge sullo “Ius Soli” possa trovare concretezza nel prossimo Parlamento.
Fonte: Anpi Empoli