Gioia per Cappelli, quinto tra i toscani ai Nazionali di scherma di Terni

Terni ha ospitato la seconda prova del Campionato Nazionale di Scherma Cadetti, categoria che comprende schermidori under 17. Il Club Scherma Cambiano di Empoli era presente con Samuele Bolioli, Francesco Cappelli, Andrea Iserani, Giovanni Mannini, Samuele Michelucci e Paolo Pezzatini che hanno gareggiato nella specialità della spada. La prestigiosa gara raccoglie le giovani promesse della scherma provenienti da ogni parte di Italia.

Vincere o piazzarsi nei primi otto significa avere un lascia passare per le gare di carattere internazionale, unica reale opportunità per ambire ad un posto nel dream team azzurro. 381 gli schermidori iscritti alla prova di spada dove gli atleti empolesi hanno tirato al meglio delle loro possibilità. In particolare evidenza Paolo Pezzatini, figlio della maestra Elena Cazzato, che ha evidenziato grande padronanza e determinazione nella fase a gironi, aggiudicandosi 4 vittorie sui cinque assalti effettuati. Grande esuberanza fisica accompagnata da un gesto tecnico apprezzabile e buona precisione di punta.

Nel secondo assalto di diretta, valido per entrare nei primi 128, ha incontrato il napoletano Manuel Velotti con cui ha tirato alla pari fino a poche stoccate dalla conclusione dove una disattenzione l’ha fatto andare sotto di quattro stoccate che il mancino napoletano ha piazzato in rapida sequenza. Niente da fare per l’atleta della Cambiano che si classificato 141°, guadagnando comunque trenta posizioni nel ranking di categoria.

Meglio il compagno di sala Francesco Cappelli con 4 vittorie su sei assalti nella fase a gironi, si aggiudica 15-8 il secondo assalto di diretta con Federico Carta di Lugano per poi trovare il romano Davide Di Veroli nel seguente assalto, un anno più grande e numero uno del ranking. Un match impossibile che l’atleta empolese che ha cercato contenere al meglio la prorompente azione dell’atleta romano; un Di Veroli veramente stratosferico che si impone 15-2 per poi aggiudicarsi la gara davanti a Giorgio Guerriero di Ivrea.

“Paolo e Francesco hanno affrontato questa gara con grande determinazione e avrebbero meritato un risultato migliore. – questo il commento della maestra Elena Cazzato – Paolo era partito molto concentrato e determinato, mantenendo un ritmo alto per tutta la durata del girone eliminatorio; ha passato il primo assalto di diretta per il risultato conseguito nella fase e gironi e forse questa pausa l’ha fatto tornare in pedana un po’ scarico. Velotti è sicuramente un atleta alla sua portata, ma quella distrazione sul finale dell’assalto è stata fatale. Francesco che dire? Ha tirato benissimo fino a quando non si è trovato davanti un Di Veroli che sembrava di un altro pianeta. Questo atleta romano è un vero talento naturale e oggi era proprio irraggiungibile. Un plauso comunque al bravo Francesco, quinto dei toscani presenti ai nazionali di Terni”.

Fonte: Club Scherma Cambiano