Furto alla Confesercenti, fermati due giovani
Nel pomeriggio di Sabato 13 gennaio la sede Confesercenti Toscana Nord ha subito un furto. La Sala Operativa della Questura ha inviato una volante in via Ponte a Piglieri 8 per un sopralluogo.
Sul posto c'erano alcuni dipendenti della Confesercenti. La porta di ingresso dell’appartamento, sede dell’associazione che si trova al secondo piano dello stabile, è stata forzata. I ladri sono entrati all’interno portando via numerosi pc portatili e hanno rovistato diverse stanze, danneggiando porte interne e la centralina del sistema di allarme.
La Polizia ha avviato immediatamente le indagini e ha concentrato l’attenzione su due persone riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona, riprese dalle telecamere mentre entravano e uscivano dallo stabile. Il sopralluogo della Polizia scientifica ha consentito l’acquisizione di ulteriori elementi utili alle indagini.
Sulla base dei dati in possesso degli agenti, la Sala Operativa ha iniziato le ricerche trasmettendo le immagini agli equipaggi in servizio di controllo del territorio e solo un paio di ore dopo il sopralluogo una volante che transitava in via Conte Fazio ha notato due persone che corrispondevano esattamente per abbigliamento e caratteristiche fisiche ai malviventi ripresi dal sistema di video sorveglianza.
Bloccati dagli agenti e sottoposti a perquisizione personale i due sono risultati in possesso di oggetti atti allo scasso compatibili con le effrazioni riscontrate nel sopralluogo. Identificati per A.B. pisano del 1989, qui residente e S.F. nato a Monza nel 1980, residente a Cesena, hanno ammesso le loro responsabilità del furto presso la Confesercenti. Inoltre il A.B. era in possesso di un biglietto aereo per il giorno 15 gennaio ed entrambi hanno precedenti contro il patrimonio e provvedimenti di rimpatrio con divieto di ritorno emessi dal Questore di Pisa.
I due sono stati sottoposti al provvedimento del fermo di indiziato di delitto per il reato di furto aggravato in abitazione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e inosservanza al foglio di via obbligatorio.
Informato il Pubblico Ministero sono stati portati presso la locale Casa Circondariale in attesa dell’udienza di convalida.
Sono in corso indagini per accertare la loro responsabilità in merito ad altri furti avvenuti in locali nelle vicinanze e rintracciare la refurtiva del valore di diverse migliaia di euro.