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Costa di Toscana, il marchio lanciato alla tenuta di San Rossore

Secondo incontro sul territorio per la commissione per la ripresa economico-sociale della Toscana costiera, con lo scopo di promuovere il nuovo brand ‘Costa di Toscana’, fortemente voluto dalla commissione stessa. Oggi si è svolta un’iniziativa a Pisa, nella sala ‘Gronchi’ della tenuta di San Rossore. I commissari si sono confrontati con i rappresentanti delle istituzioni locali, delle categorie economiche e con gli stakeholders del territorio, per ascoltare i loro bisogni e le loro proposte e per illustrare le linee guida del processo che porterà, nei prossimi mesi, all’adozione del marchio ‘Costa di Toscana’. Marchio che ha l’obiettivo di promuovere in maniera integrata le cinque province costiere della Toscana, rilanciando il turismo con l’offerta di pacchetti e di nuove opportunità che comprendano non solo mare, ma anche bicicletta, cammini e percorsi, turismo sportivo, borghi, wedding, avventura.

Dopo i saluti del presidente del parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Giovanni Maffei Cardellini, il quale ha ricordato come il parco rappresenti un’eccellenza nel territorio per qualità ambientale e paesaggistica, la consigliera Alessandra Nardini ha sottolineato come l’obiettivo della commissione sia portare tutte le aree della Toscana a marciare alla stessa velocità e come il brand ‘Costa di Toscana’ possa essere uno strumento importante per lo sviluppo del territorio.
Il consigliere Roberto Salvini ha detto che bisogna investire sul turismo in un’ottica di sviluppo armonico, sviluppando le infrastrutture, il porto turistico e garantendo sicurezza.

Il presidente della commissione per la Ripresa economico-sociale della Toscana costiera ha sottolineato che per far crescere la costa è necessario investire molto sul turismo e che uno dei progetti in campo è quello di tenere insieme le città di Pisa, Livorno e Lucca: partendo dalle infrastrutture esistenti unire lo scalo crociere con la stazione ferroviaria e il People Mover, con il centro di Pisa e poi con Lucca, in modo da invogliare una platea di 20milioni di viaggiatori a fermarsi di più sul territorio.

Per il sindaco della città e presidente della provincia di Pisa è importante recuperare un’identità del territorio, utilizzando strumenti come le intese e facendo partire un tavolo permanente Comune-Regione-Parco, per accelerare percorsi di innovazione e di crescita equilibrata.
Il direttore di Toscana promozione, Alberto Peruzzini, ha fatto il punto sulle prospettive di sviluppo turistico e ha illustrato le tappe della costruzione del brand nei prossimi mesi.

L’assessore regionale al turismo ha detto che la Regione sta presentando prodotti nuovi che raccontino meglio la complessità della Toscana e che l’economia di una regione si misura per la sua capacità di fare sistema.

La consigliera Monica Pecori ha messo l’accento sul fatto che le province costiere sono aree a crisi complesse e presentano spesso realtà ambientali che vanno curate e salvaguardate. Il consigliere Gianni Anselmi ha osservato che i temi delle aggregazioni territoriali sono di grande contemporaneità e danno un grosso contributo a una visione strategica della Toscana, ma che occorre aprire una stagione nuova fra Livorno e Pisa.

Numerosi gli spunti e le proposte arrivati dagli addetti ai lavori, dai rappresentanti delle istituzioni locali e delle categorie economiche.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana

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