Bagni senza privacy alla scuola di Empoli, la denuncia del centrodestra
Da lunedì 8 gennaio 2018, i circa 120 bambini della scuola d'infanzia Pascoli - Leopardi sono entrati nella nuova struttura, progettata interamente dal Comune di Empoli, ma con un'infelice sorpresa.
Ognuna delle sei classi, per gli alunni dai 3 - 5 anni, è servita da un bagno con tanto di lavabo e servizi igienici. La loro divisione interna, tuttavia, presenta criticità legate sia alle richieste avanzate dai genitori in varie occasioni, sia alle disposizioni di legge.
I singoli w.c. di tutti e sei bagni non sono divisi da nessuna paratia, piccolo muretto o divisorio che garantisca un minimo di privacy ai bambini, da coniugarsi in ogni caso alla necessità delle maestre di vigilare. Anzi, in alcuni bagni i singoli lavabi sono a stretto contatto con i gabinetti. Chi andrà a lavarsi le mani, potrà vedere il proprio compagno o compagna di scuola (i servizi igienici sono misti maschio/femmina alla scuola materna) espletare le proprie funzioni fisiologiche in "open space".
I genitori in più occasioni hanno richiesto che fosse garantita maggiore intimità al fine di evitare che i bambini tornassero a casa con il mal di pancia per non avere compiuto davanti a tutti i loro bisogni. Una innocente timidezza che il Comune non ha voluto rispettare, seppur abbia previsto sulla carta l'installazione delle paratie.
Non solo, il D.M. 18 dicembre 1975 e le linee guida del Ministero dell'Istruzione sono chiare nel prevedere che il servizio igienico sia contenuto in un box (con porta apribile o meno a seconda dell'età) per ogni singolo w.c. Lo stesso Ministero chiarisce che la necessità di "un livello di privacy differente nel caso le sezioni siano divise per età dei bambini: senza divisioni per i 3 anni (almeno tra i gabinetti, ma non con i lavabi), con piccole divisione per i 4 anni ed anche con porte basse per i 5 anni."
"Il Comune di Empoli, in risposta ad una mia interrogazione scritta sulla questione, ha confermato che tutti e sei i bagni sono privi di paratie o di altra forma di distinzione che garantisca quella minima intimità che i bambini pretendono. - afferma Andrea Poggianti, Capogruppo e Consigliere Comunale del Centrodestra per Empoli (lista locale composta da Fratelli d'Italia - Unione di Centro). Seppur previsti sul progetto originario, l'Amministrazione Barnini ha preferito non ottemperare alla legge ed alle richieste legittime dei genitori. Rimango basito e spero che si risolva quanto prima."
"L'Amministrazione Barnini ha confermato ancora una volta la leggerezza con cui affronta i problemi dei cittadini, in questo caso dei più piccoli - così Samuele Spini, Coordinatore Forza Italia di Empoli, insieme al collega Poggianti -. Di fronte alle reiterate richieste dei genitori durante la fase di progettazione della nuova struttura, ha preferito imporre la propria visione e costringere genitori e bambini a questa situazione forzata. Non esiste occasione che il PD locale non commetta errori; auguro che si risolva presto attraverso l'attuazione tardiva di quanto scritto nel progetto esecutivo della nuova scuola d'infanzia Pascoli - Leopardi."
Fonte: Ufficio Stampa