Al Teatro del Popolo Castelfiorentino arriva 'Bukurosh' con Francesco Pannofino
Torna in scena la prosa venerdì 19 gennaio alle 21.00 al Teatro del Popolo di Castelfiorentino con la divertente commedia di Gianni Clementi Bukurosh, mio nipote ovvero il ritorno dei suoceri albanesi con Francesco Pannofino, Emanuela Rossi, Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà, Elisabetta Clementi.
Dopo lo straordinario successo de I suoceri albanesi con una tournée di 200 repliche in tutta Italia, Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, tornano a raccontarsi. Lucio, consigliere comunale progressista, Ginevra, chef in carriera di cucina molecolare, la loro figlia 17enne Camilla, Corrado, colonnello gay in pensione, Benedetta, titolare dell'erboristeria sotto casa, Igli, albanese titolare di una piccola ditta edile e Lushan, il suo giovane fratello, sono gli "eroi" della nuova commedia di Gianni Clementi che mette in piedi una divertita riflessione sulla nostra società e sui pregiudizi, i timori, le contraddizioni e le debolezze che la abitano.
Per i giovani under 30 in possesso della Carta giovani sconti del 10% su tutti i biglietti. Sono previste riduzioni per i soci Coop per le rassegne Su il sipario (domenicali), La nostra storia-Teatro civile, Made in Toscana e Castelfiorentino in scena e i concerti in collaborazione con Empoli jazz.
Riduzioni riservate agli under 26 e gli over 65 anni, a portatori di handicap o a soggetti con invalidità riconosciute. Per ottenere la riduzione occorre presentare opportuna documentazione.
Le riduzioni non sono cumulabili.
La prevendita dei biglietti è in corso presso la biglietteria del teatro tutti i martedì e giovedì (ore 17.00-19.00) e il sabato (ore 9.30-12.30) e il giorno stesso dello spettacolo.
Il programma della stagione e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.teatrocastelfiorentino.it e sulla pagina Facebook Teatro Del Popolo Castelfiorentino.
Per informazioni Teatro del Popolo 0571 633482 e Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629-83758, info@giallomare.it.
Fonte: Giallo Mare Minimal Teatro - Ufficio Stampa