Generazioni di liceali piangono il professor Aldo Taccagni
Aldo Taccagni in una foto gentilmente concessa dalla famiglia
"Univa un grande amore per la materia a una ironia e simpatia uniche". Questo uno dei tanti ricordi per il professore Aldo Taccagni, 75 anni, scomparso ieri mattina, giovedì 11 gennaio. Insegnante di disegno e storia dell'arte prima al liceo Calasanzio, poi al Pontormo di Empoli, Taccagni ha praticato la professione per quarant'anni, lasciando bellissime memorie nel cuore dei suoi studenti.
Era nato a Cerreto Guidi durante la guerra. Dopo gli studi all'istituto d'arte di Porta Romana a Firenze si è subito dato all'insegnamento, facendo innamorare dell'arte decine di allievi. Alla mano ma non per questo non esigente: "con battute fulminanti ti faceva capire dove avevi sbagliato", ricorda un suo ex studente. Negli ultimi tempi gestiva un'edicola a Fibbiana (Montelupo Fiorentino) assieme alle figlie Silvia e Serena. "Non sarà facile abituarsi all'idea di nn vederlo più seduto dietro al banco del chiosco, con gli occhiali e i baffi pronti a spuntare e a dare un educato e caloroso buongiorno", commenta malinconico un ex liceale che ha mantenuto i rapporti con il prof anche dopo la fine degli studi.
Aldo Taccagni lascia la moglie Deanna, le figlie, il nipote Gabriele e il genero Alessio. Non saranno celebrati i funerali in chiesa. La camera ardente è stata allestita nell'abitazione di via Tozzetti 4 a Empoli. Alle 15 di oggi i familiari accompagneranno la salma alle cappelle del cimitero di Empoli, fino alla cremazione che avverrà a Pistoia.