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Use ko a Alba, coach Bassi: "Dobbiamo darci una mossa"

Con una riunione nel chiuso dello spogliatoio è ripresa la settimana dell’Use Computer Gross reduce dal ko di sabato scorso in casa con Alba. Un modo per confrontarsi sui problemi, cercare soluzioni ma, soprattutto, per fare gruppo e ritrovare il modo di rimettersi in marcia così da affrontare al meglio questa seconda metà di campionato. Se la reazione della squadra si vedrà soprattutto in campo, quella di coach Giovanni Bassi si tocca già con mano. Lui, di discorsi, è stanco.
"E’ banale dire che ci siamo messi in un brutta situazione, ora quindi dobbiamo darci una mossa e venirne fuori visto che i mezzi non ci mancano. La riunione che abbiamo fatto ci farà sicuramente bene perché nello spogliatoio ci sono persone positive che hanno voglia come me di ripartire, quindi una presa di coscienza della situazione non può che farci bene. Ma poi dai discorsi bisogna passare ai fatti e sono questi che voglio vedere già da sabato prossimo sul campo di Oleggio. Lo dobbiamo fare per noi, per la maglia che indossiamo, per la gente che ci viene a vedere".
Che idea ti sei fatto della sconfitta con Alba? "Ci sono anzitutto delle motivazioni tecniche dovute alle ridotte rotazioni che ci creano problemi non solo in partita ma anche durante la settimana e che spesso ci impediscono anche di provare le diverse situazioni. Poi c’è l’aspetto emotivo che ha un suo peso. Con Alba è stato quasi timoroso. Nella situazione in cui eravamo pensavo di dover tenere a freno la gente ed invece è successo il contrario, l’approccio è stato sbagliato e questo non deve riaccadere. Non è un periodo semplice perché anche con Moncalieri, nonostante la vittoria, la seconda metà di gara è stata tutt’altro che brillante, ma ora è arrivato il momento di passare ai fatti. E questo, in pratica, vuol dire come sempre stringere in difesa perché è evidente che i 97 punti non ce li possiamo permettere. Si riparte da lì, dalla coesione, dalla difesa e dalla volontà di venire fuori da questo momento delicato". La parola passa ora al campo.

Fonte: Use Basket Empoli - Ufficio Stampa

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