No alla violenza sulle donne: studenti empolesi e non protagonisti a Montecitorio
Arte, musica e prosa per combattere il femminicidio ed infondere nelle nuove generazioni la cultura del rispetto della diversità. ‘Contro la violenza sulle donne: ogni giorno’ è l’iniziativa, presentata questa mattina a palazzo del Pegaso, che domani a Roma, a Montecitorio, concluderà il progetto di educazione di genere “Punte di spillo”.
“Il progetto che ha coinvolto istituzioni, associazioni sociali e culturali con il patrocinio della Regione toscana - ha detto il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani - vuol essere un punto di partenza per diffondere in tutto il patrimonio scolastico ciò che è già avvenuto in 30 istituti di istruzione superiore toscani. Si tratta di un modello da diffondere in tutte le scuole per sensibilizzare le nuove generazioni al contrasto della violenza di genere e al rispetto uomo-donna”.
L’obiettivo dell’iniziativa che vede protagonisti gli studenti, come ha spiegato Sandra Landi la curatrice dell’evento “è cercare una collaborazione fattiva ed energica ed agire sull’emozionalità per far sì che le notizie non restino punte di spillo, ferite cioè che provocano dolore e indignazione momentanei, dopo le quali si torna alla quotidianità”.
A Montecitorio vengono presentate le riflessioni e gli elaborati sul tema della violenza contro le donne degli studenti del liceo “E. Montale” di Pontedera, dell’istituto tecnico chimico “G. Ferraris” di Empoli, dell’istituto alberghiero “F. Enriques” di Castelfiorentino, del liceo musicale “Dante Alighieri” di Firenze, dell’istituto d’arte di Porta Romana di Firenze e dell’istituto “P. Calamandrei” di Sesto Fiorentino. L’evento si concluderà con la performance per voci, action painting, ensemble e nastro magnetico ‘Ottavia’ con il testo di Sandra Landi, la musica di Attilia Kiyoko Cernitori e con protagonisti i talenti degli istituti toscani.
All’incontro con i giornalisti sono intervenute anche Piera Spannocchi presidente del Soroptimist club Firenze 2, Teresa Bruno presidente dell’associazione Artemisia, Antonia Ida Fontana presidente della società Dante Alighieri e una rappresentanza degli studenti che hanno partecipato al progetto.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa