La banda larga a Vicopisano slitta a marzo: richiesti pannelli decorativi per gli armadi in centro
A giugno dello scorso anno era giunto il trionfante annuncio dell'arrivo della banda ultra larga nel territorio comunale di Vicopisano, ma i cittadini si lamentano del ritardo rispetto alla data prefissata di ottobre 2017. "Già da diversi mesi né si hanno notizie sulla presunta attivazione né si vede personale TIM che lavori al fine di installare i nuovi armadi per la fibra. Siamo in tanti che aspettiamo la fibra a Vicopisano, sui tempi previsti, visto che la tanto pubblicizzata scadenza di metà ottobre 2017 non è stata rispettata", ci scrive un lettore di gonews.it. Cos'è successo in questo lasso di tempo? Lo spiega il gestore TIM, affermando che la posa della banda è già stata ultimata "collegando la quasi totalità della popolazione" con "oltre 16 chilometri di cavi in fibra ottica che collegano 15 armadi stradali alle centrali di S.Giovanni alla Vena e di Uliveto Terme, più 3 armadi già attivi sulla rete di Cascina (questi ultimi servono Lugnano, parte della località di Cucigliana e la quasi totalità della zona industriale di Lugnano)".
Dove sta il problema: "L’attivazione dei servizi inizialmente prevista per l’autunno, ha avuto un lieve slittamento in virtù della collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Pisa". Per non deturpare il borgo storico, sono state dovute realizzare "foto decorative sui cabinet situati nel centro e nell’immediata cerchia storica del borgo". Gli scatti sono a grandezza d’uomo e raffigurano porte medievali e immagini di un bosco, "consentendo una corretta ambientazione del supporto tecnologico all’interno del particolare contesto urbano". Per una risposta conclusiva ai cittadini, l'attivazione del servizio e la possibilità di stipula di contratti sono previsti per la metà di marzo prossimo.
Elia Billero