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Fondi per la riqualificazione delle linee Faentina e Valdisieve, c'è l'accordo

Si è tenuta questa mattina, a Borgo San Lorenzo, una conferenza stampa per illustrare i contenuti del Protocollo d’Intesa, firmato a Firenze lo scorso 4 dicembre, tra MIT, Regione Toscana, RFI, ANAS, Unione Montana dei Comuni del Mugello e Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, per l’adeguamento e la riqualificazione delle infrastrutture sulle linee ferroviarie Faentina e Valdisieve.

Presenti alla conferenza i firmatari del Protocollo: il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, l'assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, il consigliere regionale della Toscana, Fiammetta Capirossi, il sindaco di Borgo San Lorenzo e presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, Paolo Omoboni, il sindaco di Vicchio, Roberto Izzo, il sindaco di Scarperia e San Piero a Sieve Federico Ingesti, il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti,  il sindaco di Pontassieve, Monica Marini, il sindaco di Rufina, Mauro Pinzani, il sindaco di Dicomano, Stefano Passiatore.

"Sono orgoglioso di questo accordo che permetterà al Mugello di uscire dall'isolamento in cui era precipitato qualche decennio fa. Maggiore velocità e maggiore sicurezza non solo per chi usa la strada ferrata, ma anche per chi usa la strada statale che corre lungo l'arco della Sieve grazie alla soppressione dei passaggi a livello tra Borgo San Lorenzo e Pontassieve", ha detto il Vice Ministro Riccardo  Nencini. “Una misura importante perché investiamo 47 milioni di euro, la cifra più alta che attraverso Ferrovie verrà messa a disposizione delle amministrazioni locali e dei cittadini del Mugello, che riguarda interventi sulla linea ferroviaria ma riguarda anche la realizzazione di una ciclovia tra Vicchio, Borgo, i comuni di San Piero a Sieve, Scaperia e Barberino e quindi un anello che può' portare direttamente fino al lago di Bilancino" ha spiegato Nencini.

“Si tratta di investimenti rilevanti e straordinari per il Mugello e la Valdisieve - ha detto l’assessore alle infrastrutture della Regione Toscana Vicenzo Ceccarelli - Risorse che erano ipotizzate come compensazione dei lavori nel Mugello per l’Alta Velocità e che molti forse pensavano ormai non fossero più recuperabili ed a cui, invece, se ne sono aggiunte altre per arrivare a circa 50 milioni di euro. Questo protocollo consentirà interventi sulla linea per avere maggiore regolarità, accessibilità, informazione e sicurezza sia per la mobilità su ferro che per quella su gomma con l'eliminazione di alcuni passaggi a livello. E’ prevista, inoltre, la realizzazione di una pista ciclabile che porterà una migliore integrazione modale e che darà anche un impulso al turismo sostenibile. Complessivamente ritengo sia una bella pagina della politica che riesce a coordinarsi tra Governo, Regione, Comuni e Unioni dei Comuni, e che consentirà a Mugello e Valdisieve di avere un intervento in grado di infrastrutturare meglio questa vallata e quindi renderla più facilmente accessibile per i pendolari, per gli utenti del treno e per quelli della gomma, consentendo una maggiore integrazione modale e dando impulso anche a quella prospettiva di turismo legata alla mobilità sostenibile, che la regione sta perseguendo, come in questo caso, in forte coordinamento con gli altri livelli istituzionali.”

"Un accordo importante, un investimento storico per il territorio, grazie al viceministro Riccardo Nencini", ha dichiarato il presidente dell'Unione dei Comuni Mugello e sindaco di Borgo S. Lorenzo, Paolo Omoboni: "47 milioni sull'infrastruttura ferroviaria per migliorare sicurezza e funzionalità, riqualificare stazioni, rinnovare la tecnologia, eliminare interferenze fra traffico su ferro e gomma. Questi interventi aprono la strada al potenziamento del servizio ferroviario, sia per quanto riguarda nuovi convogli e orari. Le infrastrutture sono elemento determinante per lo sviluppo del territorio".

Anche il presidente dell'Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve e sindaco di Pontassieve, Monica Marini, ha ricordato l'impegno del viceministro Nencini sottolineando che con il Protocollo si sbloccano “risorse importanti che verranno investite su infrastrutture su cui tutti puntiamo, e una fetta consistente è riservata all'ammodernamento tecnologico e sicurezza. Investendo prima sull'infrastruttura si potrà poi investire ulteriormente nel miglioramento del servizio ai cittadini, questo deve essere chiaro. Col viceministro Nencini siamo riusciti a chiudere accordi altrettanto importanti e necessari per il territorio, in particolare gli investimenti sulla SS 67 e il ponte di Vallina, che miglioreranno decisamente i collegamento stradali”.

Fonte: ufficio stampa

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