Democrazia a scuola, la storia di Gelsomina Verde raccontata nelle scuole di Fucecchio
Capaci-tà è il progetto con cui la Cooperativa Sintesi con il partenariato del Comune di Fucecchio, della Cooperativa la Giostra, della Scuola secondaria di primo grado Montanelli Petrarca e dell’Istituto A. Checchi di Fucecchio ha ottenuto finanziamenti sul bando ‘Cittadini responsabili a scuola e nella società’, promosso dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì.
Il Progetto nasce per riflettere e approfondire le tematiche della legalità a partire dal “praticare democrazia” all’interno della comunità scolastica, vero primo microcosmo sociale in cui si deve formare coscienza civile e devono essere appresi valori costituzionali, etica della responsabilità, senso di legalità e capacità critica di scegliere e agire in modo consapevole.
Il progetto è rivolto alle classi terze delle Scuole secondarie di primo grado Montanelli Petrarca di Fucecchio e ad una classe dell'Istituto Superiore A. Checchi di Fucecchio.
La cooperativa Sintesi intende costruire il percorso dalla figura di Gelsomina Verde, una vittima innocente di mafia, per ricostruirne con i ragazzi, attraverso un percorso di ricerca e di approfondimento, la storia.
Si è scelto di raccontare la storia di Gelsomina Verde perché incarna la rappresentazione deviata della realtà che viene presentata sul quartiere di Scampia attraverso le fiction televisive: ad anni di distanza dalle faide sanguinarie, Scampia è oggi un quartiere in rinascita, presenta una fitta rete di associazioni, nonché un bene confiscato alla camorra intitolato a Gelsomina, che ha l’obiettivo di dare alternative lavorative, culturali, formative e professionali ai minori a “rischio” e alle classi svantaggiate della periferia nord di Napoli attraverso laboratori, corsi professionali, attività produttive e formative.
Insieme alla storia di Gelsomina verranno approfondite, con gli operatori, una serie di tematiche legate indissolubilmente al tema "mafia", ma declinabili , in forme e colori diversi, anche nel contesto dei ragazzi: l'appartenenza al gruppo, l'importanza del saper stare in gruppo in modo consapevole e intelligente, nel sapersene discostare se necessario prendendone le distanze.
Trasmetteremo ai ragazzi l'importanza della presenza forte e sana delle istituzioni e dello Stato sul territorio attraverso l'incontro con l'amministrazione locale nelle vesti del Sindaco e del Consiglio, nell'ordine di far conoscere ai ragazzi gli step del processo democratico; parleremo loro della Responsabilità di ogni singolo cittadino e del peso di ogni suo comportamento all'interno della società di cui egli è una componente fondamentale, introducendo l'argomento a partire dalla storia di Gelsomina.
Crediamo che seminare consapevolezze nei ragazzi di oggi significhi contrastare l'indifferenza di questi futuri cittadini di domani, è questo l'obiettivo che ci siamo.
Fonte: Ufficio Stampa